Calato il sipario sulla 63esima edizione del Salone Nautico resta l’incognita traffico, ma per Bucci non ci sono dubbi, il test sulla viabilità è stato infatti superato.
“A parte il primo giorno in cui sono stati fatti errori tecnici che poi sono stati messi a posto. Infatti si è visto subito il secondo giorno, il problema non c’era più. Ho ricevuto commenti molto positivi da gente che vive in piazza Rossetti e mi ha detto: che bello non avere più rumori, come si sta bene. C’è molta gente entusiasta“
Una viabilità che comunque non verrà tolta del tutto ma sicuramente ridotta con il nuovo parco nel 2025: ci sarà infatti solo una corsia per senso di marcia in corso Marconi, con tutta una corsia deviata con l’uscita del tunnel verso la parte nord, mentre lato sud sarà per tutti coloro che vorranno andare in direzione Foce, Corso Italia o Waterfront di Levante.
Quindi, spiega Bucci “ci sarà uno spostamento del grande traffico est-ovest che scorrerà sulla strada a monte e non più lato mare. In questi giorni non c’è stato traffico ma nessuno pensa di chiudere corso Marconi in futuro” ha rassicurato il sindaco.
Nuova viabilità a Genova, il problema parcheggi
Se la questione viabilità può avere soluzioni valide resta l’emergenza parcheggi con la zona Foce già congestionata dopo la chiusura di piazzale Kennedy a seguito della realizzazione del nuovo parco. L’assessore Campora ha proposto a riguardo alcune alternative, come ricavare 50 posti in corso Aurelio Saffi e/o utilizzare un park multipiano nell’area dei cantieri navali.
La discussione in consiglio comunale
Il tema è ancora caldo in consiglio comunale dove il Pd ha sollevato polemiche per il poco preavviso di questo nuovo assetto sperimentale, che è stato fatto coincidere proprio con l’inizio del Salone.
Una situazione che secondo il Pd si poteva evitare aprendo via Cecchi a due corsie di transito, una proposta però che – ha replicato Campora – non è stata accettata dai residenti della zona.
Nonostante polemiche e disaccordi il Comune di Genova prosegue sulla linea del grande cambiamento di scenario che avverrà nei prossimi anni:
“E’ opportuno parlare di viabilità – ha detto l’assessore Campora – in virtù ai grandi cambiamenti che sono in cantiere tra cui il tunnel, i progetti del trasporto pubblico locale e le nuove linee della Val Bisagno che arriveranno direttamente a piazzale Kennedy“.