Scuola e autismo
Foto di Pixabay

Scuola Italiana e Autismo: Urge una Riforma per Garantire il Diploma ai Giovani

Condividi su
Tempo di lettura: < 1 minuto

Ogni anno, si ripresenta puntuale una questione che mi sta particolarmente a cuore: la difficoltà della scuola italiana nel certificare il diploma di scuola superiore ai ragazzi con forme di autismo. Nonostante abbiano frequentato i cinque anni di scuola superiore dopo le medie inferiori, molti di questi giovani non ottengono il diploma a causa della carenza di personale adeguato e competente in ambito di disabilità. Questo è una questione grave e crescente, dato che il numero di diagnosi di autismo aumenta esponenzialmente ogni anno.

Vediamo alcune forme di Autismo

L’autismo è un disturbo del neurosviluppo che si manifesta in una vasta gamma di forme, ciascuna con caratteristiche e bisogni specifici. Ecco le principali:

1. Disturbo dello Spettro Autistico (ASD): Difficoltà nelle interazioni sociali, comunicazione e comportamento. Le abilità possono variare da altamente funzionali a bisognose di supporto significativo.

2. Sindrome di Asperger: Autismo ad alto funzionamento con difficoltà sociali e comportamentali, ma intelligenza nella media o superiore e linguaggio sviluppato.

3. Disturbo Disintegrativo dellInfanzia: Condizione rara in cui il bambino perde rapidamente abilità sociali, linguistiche e motorie dopo uno sviluppo iniziale normale.

4. Sindrome di Rett: Colpisce quasi esclusivamente le femmine, causando una regressione nello sviluppo motorio e del linguaggio dopo i primi mesi di vita.

Cosa Deve Fare la Scuola

Per garantire che tutti gli studenti con autismo possano completare il loro percorso di studi e ottenere il diploma, è fondamentale che il sistema scolastico si adatti alle loro esigenze specifiche. Ecco alcune azioni essenziali:

1. Formazione Adeguata del Personale: Gli insegnanti devono essere formati adeguatamente per riconoscere e gestire le varie forme di autismo. Corsi di aggiornamento e formazione continua sono cruciali.

2. Supporto Personalizzato: Implementare piani educativi personalizzati (PEI) che tengano conto delle specifiche necessità di ciascun studente, con il supporto di educatori specializzati e educatori che lavorano a contatto con i ragazzi.

3. Risorse Adeguate: Garantire la presenza di risorse sufficienti, come assistenti educativi e tecnologie assistive, per facilitare l’apprendimento e l’inclusione degli studenti con autismo.

4. Inclusione Sociale: Promuovere l’inclusione sociale all’interno della classe, educando tutti gli studenti sulla diversità e l’importanza di un ambiente includente e rispettoso.

L’Importanza del Riconoscimento

Non dare la soddisfazione di un diploma a un giovane che ha frequentato cinque anni di scuola superiore, solo a causa di alcune difficoltà, significa derubarlo culturalmente e ghettizzarlo. La grande intelligenza e le capacità dei ragazzi autistici meritano di essere riconosciute e valorizzate. Un sistema scolastico sull’orlo del fallimento, per mancanza di organizzazione e risorse, non può e non deve essere una scusa per negare loro il diritto a un’istruzione completa.

Come insegnante e a nome del Movimento Luppini,che si batte per i diritti dei disabili, ho visto personalmente i benefici che un’istruzione inclusiva e un supporto adeguato possono portare.

I miei studenti, quando supportati correttamente, hanno ottenuto ottimi risultati, sia a livello accademico che psicologico. Pertanto, auspico che al ritorno in classe questo autunno ci siano cambiamenti significativi.

I ragazzi autistici, come tutti gli altri, devono essere al centro del progetto educativo e non ai margini. Solo un corpo insegnante adeguatamente preparato può garantire loro la possibilità di svolgere l’esame di quinta e di accedere al mondo universitario, accademico e a quello del lavoro. Dobbiamo ricordare che ogni ragazzo e ragazza merita opportunità di crescita e realizzazione personale.

È tempo di agire e di riformare il nostro sistema scolastico affinché sia davvero inclusivo e capace di valorizzare ogni individuo. Il vero progresso di una società si misura dalla capacità di includere e supportare i suoi membri più vulnerabili.

Maestro Alberto Luppi Musso

Ti può interessare leggere anche

L’addio alle scene del Maestro Luppi Musso ma “la musica continua”

Condividi su
MeRcomm.it | posizionamento _ strategie di brand posizionamento SEO realizzazione siti web e-commerce mercomm social media marketing produzione contenuti pianificazione contenuti gestione e sponsorizzazione contenuti mercomm visibilità _ sponsorizzazioni google ADS affissioni, maxischermi e giornali ufficio stampa mercomm contenuti aziendali produzione contenuti blog shooting foto e video graphic e motion design 2D e 3D Liguria-Day-icona-500x500 LiguriaDay _ quotidiano online di mercomm progetti editoriali

Info Maestro Alberto Luppi Musso

Avatar photo
Alberto Luppi Musso classe 74 nasce a Genova, ma è di origini mantovane da parte della madre che gli ha trasmesso la grande passione per la melodia del pianoforte. Da vent’anni compone brani e da circa trenta insegna pianoforte, composizione e teoria. Ha ricevuto premi a livello nazionale per musica e live. Sta realizzando il suo sogno, un musical dedicato a San Francesco.

Articoli simili

Antonio Vivaldi Quattro Stagioni

Vivaldi: Il Genio Veneziano, Un Pioniere Ritrovato

Antonio Vivaldi, il compositore veneziano del Settecento, considerato un pioniere della musica barocca, sta vivendo …

LiguriaDay