Un nubifragio ha colpito la Lombardia, causando l’esondazione dei fiumi Lambro e Seveso. Le forti piogge cadute incessantemente per 24 ore hanno portato all’allagamento di numerose aree, creando pesanti disagi a Milano e in altre zone della regione. La situazione è particolarmente critica a causa delle previsioni meteorologiche, che indicano un proseguimento delle precipitazioni anche nei prossimi giorni.
Esondazione del Lambro
Il Lambro è stato il primo fiume a superare gli argini, causando gravi problemi a Milano e Monza. A Ponte Lambro, 170 persone sono rimaste senza corrente elettrica, mentre i sommozzatori dei vigili del fuoco sono intervenuti in via Rilke per aiutare una donna disabile. Alberi caduti hanno intralciato il trasporto pubblico, e numerosi interventi di soccorso sono stati effettuati in tutta la provincia.
A Monza, il parco è stato chiuso a causa dell’esondazione, e diverse auto sono state sommerse dall’acqua. Il sindaco Paolo Pilotto ha invitato la cittadinanza a non usare l’auto. Anche a Bernareggio, un muro di contenimento ha ceduto, portando all’evacuazione di tre famiglie.
Esondazione del Seveso
Nel tardo pomeriggio, anche il fiume Seveso è esondato, causando l’allagamento del quartiere di Niguarda a Milano. La vasca di laminazione del Comune ha retto finché ha potuto, ma le acque hanno comunque invaso l’area. L’assessore Marco Granelli ha sottolineato la necessità di costruire ulteriori vasche di laminazione per prevenire futuri disastri.
Problemi sulla rete stradale e ferroviaria
Il maltempo ha colpito duramente anche la rete stradale e ferroviaria. Sulla A1 si sono registrati 6 chilometri di coda a causa della chiusura dell’uscita di Fiorenzuola per allagamenti, mentre l’A4 è stata chiusa fra Castegnato e Cavenago. Anche la circolazione dei treni ha subito pesanti ritardi, con disagi sulle linee Varese-Milano-Treviglio, Milano-Lecco e Novara-Milano-Pioltello.
Polemiche sulla manutenzione
La situazione ha scatenato polemiche politiche, con accuse di scarsa manutenzione ordinaria e della rete idraulica. L’assessore Gianluca Comazzi ha evidenziato l’importanza delle vasche di laminazione già attivate dalla Regione Lombardia, che hanno limitato i danni, ma ha chiesto maggiore attenzione dal Comune di Milano per prevenire ulteriori allagamenti.
Le previsioni meteo
L’allerta proseguirà anche nella giornata di domani, 16 maggio. Fenomeni intensi continueranno a colpire Piemonte e Lombardia, per poi estendersi a Emilia, Veneto e gran parte del Nord-Est. Al Sud, invece, è previsto un caldo intenso con punte fino a 35 gradi, creando una situazione meteorologica estrema che divide l’Italia in due.
Lombardia, una situazione critica
Il maltempo che ha colpito la Lombardia ha causato gravi disagi e sollevato polemiche sulla gestione dell’emergenza. La situazione resta critica, e le previsioni non lasciano ben sperare. È fondamentale che le autorità locali e regionali lavorino insieme per migliorare la gestione delle risorse idriche e prevenire futuri disastri, assicurando la sicurezza dei cittadini e la continuità dei servizi essenziali.
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