I bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali protagonisti del progetto di educazione ambientale
Questa mattina circa duecento bambine e bambini dei nidi e delle scuole infanzia del Comune di Genova sono stati protagonisti della terza edizione di “Missione spiagge pulite – Children”, il progetto di educazione ambientale realizzato dai Servizi Educativi per la prima Infanzia in collaborazione con l’associazione di volontariato Spazzapnea già nota per l’iniziativa “Missione fondali puliti” vincitrice del Global Goals Award 2023.
Quest’anno ad essere state coinvolte sono state le undici scuole dell’Ambito 9, per un totale di 708 bambini, di età compresa fra i 16 mesi e i 6 anni, insieme ad un centinaio di insegnanti ed educatori.
L’iniziativa, la cui prima parte teorica è stata svolta in classe, si è quindi conclusa su tre spiagge del litorale genovese, Quinto, Sturla e Vernazzola, con gare di raccolta e separazione di vari tipi di rifiuti: carta, vetro, plastica, indifferenziata, mozziconi di sigaretta. Le scuole che si sono sfidate sotto il segno dell’ecologia e dell’amicizia sono state micronido e nido Villa Stalder, e le scuole dell’infanzia comunali Tina Quaglia, San Desiderio, Colombo e Chighizola. A tutti i partecipanti è stata consegnata una medaglia ed un kit didattico. L’associazione di volontariato Spazzapnea ha contribuito all’iniziativa regalando tavole didattiche e mettendo a disposizione dei bambini guanti, pinze e sacchi per la raccolta differenziata.
Particolarmente soddisfatta dell’iniziativa è l’assessore alle Politiche dell’Istruzione del Comune di Genova:
«L’educazione al rispetto dell’ambiente ha un ruolo fondamentale per il futuro di tutti e questo progetto ne rappresenta un bellissimo esempio. Insegnare ai più piccoli ad amare ed a preservare la natura che li circonda è già di per sé molto importante, farlo anche attraverso i gesti concreti come quelli svolti oggi dalle bambine e dai bambini coinvolti in questo progetto significa trasmettere in modo ancor più efficace e profondo questi messaggi. Quindi ringrazio molto gli operatori dei nostri Servizi educativi per la prima Infanzia e l’associazione Spazzapnea per avere ideato questa iniziativa e per averla resa possibile anche quest’anno».
C.S