Prà arrestato uomo armato

Genova, la polizia e l’antimafia arrestano sei persone di origini campane

Condividi su
Tempo di lettura: < 1 minuto

Ritenuto che sia di interesse pubblico la divulgazione di informazioni riguardanti le dinamiche
connesse all’investimento di capitali di origine illecita in attività economiche, fatta salva la
presunzione di innocenza – in base agli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei
Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea – delle persone
sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per le medesime di far valere, in ogni fase
del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede si comunica che:
nelle prime ore della mattinata odierna, militari del Comando Provinciale di Genova e del Servizio
Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.) della Guardia di Finanza e
personale della Squadra Mobile, della (S.I.S.C.O.) della Polizia di Stato hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare emessa dal Giudice su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, nei confronti di sei persone di origine campana dimoranti a Genova, sottoposte ad indagini per aver commesso in concorso tra loro il reato di trasferimento fraudolento di valori (art. 512-bis c.p.), originariamente contestato con l’aggravante di cui all’art. 416-bis.1 c.p. (non ravvisata dal G.I.P.) per avere commesso il reato di cui all’art. 512-bis c.p. per agevolare l’associazione di stampo mafioso denominata camorra.
Gli indagati sono accusati di aver rilevato l’esercizio commerciale denominato “Libeccio” (bar,
gelateria, commercio e somministrazione di alimenti e bevande), sito sul Lungomare di Pegli, e di
averlo fittiziamente intestato a soggetti prestanome allo scopo di nasconderne la riconducibilità al
reale proprietario Angelo RUSSO,
originario del Rione Traiano a Napoli, attualmente detenuto,
segnalato come condannato dalla Corte d’Appello di Napoli nel 2011 per traffico di sostanze
stupefacenti ed arrestato a Genova nel 2019, nel corso di un’operazione antidroga condotta dalla
Procura della Repubblica di Napoli, in quanto facente parte di una rete di narcotrafficanti con base
nel capoluogo campano.
Per condurre l’esercizio commerciale il RUSSO si è avvalso anche di altre persone di propria fiducia,
tra le quali il figlio Mario, appositamente trasferitosi a Genova da Napoli, rimasto recentemente ferito
in un agguato perpetrato con colpi di arma da fuoco nel Rione Traiano.
Sono inoltre intervenuti nella gestione del “Libeccio”, sempre per conto di Angelo RUSSO, anche
altre persone, a questi ritenute vicine, tra cui Francesco CINQUEGRANELLA, figlio di un esponente
di spicco della camorra, latitante dal 2002, Antonio NOVELLETTI e una sorella dello stesso Angelo
RUSSO, Antonietta.
La fittizia intestazione dell’esercizio commerciale a soggetti di comodo ha consentito ad Angelo
RUSSO di gestire il locale del Lungomare di Pegli ininterrottamente dal 2018, celando la
riconducibilità dell’investimento alla propria persona ed evitando così possibili sequestri dell’attività
economica derivanti dai gravi reati in materia di stupefacenti, per i quali è stato anche condannato in
via definitiva.
Con il provvedimento cautelare eseguito in data odierna dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di
Stato è stata disposta la custodia in carcere per Angelo RUSSO, gli arresti domiciliari per Francesco
CINQUEGRANELLA, Mario RUSSO e Antonio NOVELLETTI e l’obbligo di dimora con
presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria per Liberato SORIENTE e Antonietta RUSSO,
sorella di Angelo Russo.
Inoltre l’esercizio commerciale “Libeccio” è stato sottoposto a sequestro preventivo e proseguirà
l’attività sotto la gestione di un amministratore giudiziario.
Contestualmente alle misure cautelari, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato stanno dando
esecuzione a perquisizioni delegate dalla Autorità Giudiziaria di Genova a Napoli ed in provincia di Udine.

C.S

Ti può interessare anche:

Convegno agricoltura all’IRF di Sanremo tra innovazione e conoscenza

Condividi su
MeRcomm.it | posizionamento _ strategie di brand posizionamento SEO realizzazione siti web e-commerce mercomm social media marketing produzione contenuti pianificazione contenuti gestione e sponsorizzazione contenuti mercomm visibilità _ sponsorizzazioni google ADS affissioni, maxischermi e giornali ufficio stampa mercomm contenuti aziendali produzione contenuti blog shooting foto e video graphic e motion design 2D e 3D Liguria-Day-icona-500x500 LiguriaDay _ quotidiano online di mercomm progetti editoriali

Info Francesca Galleano

Avatar photo
Francesca Galleano, 25 anni, laureata in Lettere e in Informazione ed Editoria. Appassionata di calcio, cultura, viaggi e fotografia. Caparbia, determinata e responsabile ma anche sognatrice e capace di stare contemporaneamente con i piedi per terra ma la testa tra le nuvole.

Articoli simili

DIH digital Innovation Hub Liguria progetto ligurIA su Intelligenza Artificiale èer le imprese LiguriaDay

L’Intelligenza Artificiale per le imprese: il progetto LigurIA al centro del dibattito a Genova

Oggi 13 marzo 2025 abbiamo partecipato all’evento sull’intelligenza artificiale “LigurIA piano di azioni per lo …

LiguriaDay