Giunta alla sua XX edizione la Manifestazione organizzata dalla L.N.D.C., Lega Nazionale per la Difesa del Cane, è dedicata a tutte quelle persone, Associazioni, Forze di Polizia che si siano distinte per meriti nei confronti degli animali e in particolare contro i maltrattamenti che spesso subiscono.
La manifestazione si svolgerà alle ore 15.00 presso il Castello di San Cipriano, in Via Masnata 6, San Cipriano, Genova, gentilmente concesso dal Signor Piero Crovetto, proprietario del prestigioso Castello, che potrà essere visitato gratuitamente dai presenti. L’ingresso e il parcheggio saranno liberi.
L’evento è organizzato dal Dott. Pier Luigi Castelli, Presidente L.N.D.C., Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Sezione di Genova, Medico Veterinario comportamentalista.
Il tema centrale dell’evento sarà il maltrattamento etologico degli animali, trattato dalla Dott.ssa Graziana Moretti, Etologa, Psicologa clinica e dal Prof. Angelo Gazzano, Medico Veterinario dell’Università di Pisa, Dipartimento Scienze Veterinarie, Direttore Master di Medicina comportamentale degli animali da affezione, con la partecipazione del Prof. Alessandro Poli e della Prof.ssa Francesca Mancianti.
Ma che cosa significa per un animale subire un maltrattamento etologico?
Nelle sue forme più lievi, impedirgli di realizzare la propria naturalità, secondo le sue necessità di specie, contrariamente a quanto previsto dal suo etogramma. Ad esempio, essendo il cane, un animale sociale, se sottoposto a solitudine prolungata andrà sicuramente incontro a sofferenza psicologica; anche tenere un animale da compagnia in borsa, non consentendogli di camminare per annusare e marcare il territorio con urina e feromoni, o costringere un gatto ritrovato per strada a vivere in un’area ristretta, circoscritta, priva di arricchimenti ambientali, sono maltrattamenti etologici
Ad oggi non mancano e purtroppo sono in crescente aumento le manifestazioni di maltrattamenti etologici, nelle sue forme più gravi ed estreme, esempi di reato, implicanti la responsabilità penale dell’autore, che pone in essere la condotta disciplinata dall’articolo 544 ter del Codice Penale, il maltrattamento di animali: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5.000 euro a 30.000 euro”.
A carattere esemplificativo ma non esaustivo sono “maltrattamento etologico” le modalità con cui vengono trattati alcuni animali del circo: ci riferiamo agli elefanti spesso costretti a stabulare sull’asfalto.
Per dovizia di completezza il Codice Penale prosegue citando: “La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. La pena è aumentata della metà se dai fatti dei quali al comma uno deriva la morte dell’animale.”
Durante la manifestazione verranno premiati Associazioni, Forze di Polizia, Personalità pubbliche e anche semplici cittadini, che si sono distinti per meriti nei confronti degli animali ed in particolare il cane Night Spirit, rappresentante del Corpo Cinofilo della Polizia di Stato, protagonista assoluto di numerosi salvataggi e purtroppo ritrovamenti di vittime durante le catastrofi liguri, a partire da quella che ha fatto 43 vittime e diviso Genova in due parti: il crollo del Ponte Morandi.
L’addetta stampa della Sezione genovese della LNDC, Dott.ssa Bea Roccatagliata rimane a disposizione per ulteriori informazioni 338/9712978.