Dopo il successo delle passate edizioni, la SMARTcup Liguria 2023 ritorna in regione per l’undicesimo anno. Organizzata e gestita da Filse in collaborazione con l’Università degli studi di Genova, l’iniziativa è stata fortemente promossa da Regione Liguria per lanciare nuove realtà imprenditoriali del territorio. Parte del merito per gli ottimi risultati ottenuti dalla competizione spetta anche alle molteplici realtà economiche liguri e a quelle attive nella ricerca, capaci di cooperare e mettere a disposizione le proprie competenze.
L’iniziativa è aperta ad una serie di categorie che comprendono: soggetti singoli o in gruppo intenzionati ad avviare un’attività imprenditoriale in regione, imprese dei diversi settori indicati nel bando costituite dopo il 1 Ottobre 2022 e startup fondate durante il 2022 senza aver ancora dichiarato l’inizio dell’attività. Per quanto riguarda invece i temi previsti dalla SMARTcup Liguria 2023, i progetti dovranno offrire soluzioni innovative nei seguenti ambiti:
- sanità
- informazione, nuovi media ed ecommerce
- sostenibilità ambientale, energia e agricoltura
- industria e tecnologie produttive
I partecipanti hanno tempo fino alle 23:59 di martedì 3 ottobre per inviare online i propri progetti. I membri della giuria sceglieranno le migliori 12 proposte e dedicheranno a ciascuno di essi un approfondimento individuale di 16 ore per stilare un apposito business plan. L’ultimo step del concorso prevederà poi la presentazione di tutti i piani industriali selezionati entro il 19 ottobre, al fine di accedere alla finale del 26 ottobre a Genova. I quattro progetti che vinceranno la SMARTcup Liguria 2023 potranno infine prendere parte anche al Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), evento che si terrà a Milano il 30 novembre e l’1 dicembre di quest’anno.
I premi in palio
La vittoria della SMARTcup Liguria 2023 offrirà la possibilità di insediamento semestrale nella rete regionale degli Incubatori Filse, mettendo a disposizione dei vincitori ogni strumento di supporto e formazione. Non mancheranno neppure alcuni premi speciali tra cui il Green&Blue, dedicato a progetti rispettosi dell’ambiente e capaci di non influire sul cambiamento climatico, e quelli finanziati o sostenuti da partner pubblici o privati.