Mancano poche ore per il ritorno in serie A del Grifone, e la tensione comincia a salire. Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa della vigilia, con un Gilardino un po’ emozionato per tanti motivi, anche per l’avversario che la sua squadra si troverà di fronte. La sorte infatti ha voluto che il Genoa incontrasse proprio all’inizio la Fiorentina, questa sera alle 20.45.
«È normale che ci sia emozione, come tutti gli esordi, ma c’è grande convinzione, c’è grande consapevolezza da parte mia, da parte della squadra, da parte del grandissimo entusiasmo che ci sta trasmettendo il nostro popolo, anche circondati alla mano di questo calore e dai tanti abbonati», ha dichiarato il mister. «Sicuramente nella mia carriera da giocatore ho vissuto degli anni importanti con la maglia della Fiorentina, dove abbiamo vissuto insieme una squadra, insieme a tanti giocatori dei momenti importanti. Ma anche con la maglia del Genoa ho vissuto bellissimi momenti: domani sarà una bella sfida, domani sarà la prima di un lungo percorso e bisogna godersela».
La partita non si presenta facile: la Fiorentina punta in alto anche quest’anno, dopo essere arrivata in finale sia in Conference Cup che in Coppa Italia nella scorsa stagione. Il calciomercato estivo ha permesso a Italiano di consolidare una squadra già molto coesa e forte, ha riconosciuto Gilardino. Per questo il Genoa dovrà scendere in campo con volontà, sacrificio e umiltà, perché per cominciare bene la stagione servirà la gara perfetta.
Intanto la squadra sta ultimando la preparazione. Biraschi e Bani sembrano aver recuperato senza problemi, mentre l’allenatore ha ancora qualche dubbio su Vogliacco e Melegoni. Si deciderà entro questa sera, al netto di un’ultima valutazione. Salteranno invece la partita Strootman e Sabelli, che devono scontare la squalifica rimediata alla fine della scorsa stagione.
Grande campagna acquisti estiva, ma bisogna rimanere coi piedi per terra
Il Genoa sta concludendo un grande calciomercato, tuttavia Gilardino chiede concretezza alla squadra, anche perché ci vorrà del tempo per integrare i nuovi arrivi. Messias dovrà infatti rimanere ancora fermo per qualche tempo per recuperare dal problema al ginocchio e probabilmente scenderà in campo solo dopo la pausa del 10 settembre.
C’è grande attesa per vedere giocare anche De Winter e Malinovs’kyj insieme a Retegui, che ha già fatto emozionare i tifosi in Coppa Italia.
«Messias ha ricoperto tanti ruoli al Milan. Ha fatto il quinto a Crotone, ha giocato anche da seconda punta e può fare la mezzala. È un giocatore duttile, che si sacrifica anche in fase difensiva e che, quando sarà al massimo della condizione, diventerà importante per la squadra. Anche Malinovs’kyj può impegnarsi in tanti ruoli diversi: sono giocatori bravi ad andare alla ricerca dello spazio e nell’uno contro uno, hanno qualità tecniche importanti quindi li dovrò allenare e valutare poi quotidianamente», ha spiegato Gilardino.
Tuttavia, i tanti nomi importanti secondo l’allenatore è importante mirare a risultati concreti, senza sottovalutare nessuna partita. «Il nostro obiettivo è raggiungere quota 40 punti al più presto. La squadra non deve porsi limiti, certo, ma ogni stagione ha momenti particolari e questo traguardo è importante».
Intanto il Genoa può già festeggiare per il risultato incredibile della campagna abbonamenti 2023/24 “bellissimA”: la società ha annunciato la cifra record di 27.777 abbonati e ringraziato i tifosi genoani per la grande dimostrazione di affetto manifestata.
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