Primo semestre 2023, triplicate le morti sul lavoro in Liguria

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La Liguria registra un preoccupante incremento delle morti sul lavoro. CGIL Genova e Liguria ha pubblicato un’elaborazione dei dati INAIL, fatta dal responsabile dell’Ufficio Economico Marco De Silva, per porre l’accento sull’aumento degli incidenti fatali sul posto di lavoro. Rispetto ai primi sei mesi del 2022, infatti, nella nostra regione i morti sul lavoro sono triplicati, passando da 4 a 12.

«Il numero delle morti sul lavoro è triplicato in pochi mesi e descrive una realtà tragica, una emergenza e una battaglia ben lontana dall’essere vinta», ha dichiarato il segretario generale Cgil Liguria Maurizio Calà. «Da tempo chiediamo a politica, istituzioni e aziende di implementare gli sforzi per aumentare la sicurezza sul lavoro. Occorre investire in prevenzione e formazione ma occorre essere più incisivi anche attraverso le ispezioni e le norme repressive. Bisogna incentivare le buone pratiche a partire dalla sottoscrizione di più accordi che limitino i subappalti selvaggi». 

Liguria maglia nera del Nord Ovest

I dati analizzati mostrano come la Liguria abbia un aumento percentuale più alto (+200% sull’anno precedente) rispetto alle altre regioni del Nord Ovest per numero di infortuni mortali. Nel primo semestre 2023, gli infortuni con esito mortale sono stati 130 nel Nord Ovest e ben 450 a livello nazionale.

Quanto alle morti avvenute in Liguria, 9 vittime erano uomini e 3 donne. C’è una distribuzione abbastanza omogenea sul territorio regionale: 4 infortuni mortali sono avvenuti a Genova, 3 a Imperia, 3 a La Spezia e 2 a Savona. 

Aumentano anche le denunce di infortunio

Nel primo semestre 2023, considerando tutti gli infortuni sul lavoro, sono state registrate 9.737 denunce in Liguria, per una media di circa 54 infortuni al giorno.

I settori più coinvolti sono il comparto industriale e dei servizi, con 7.920 denunce, a seguire i lavoratori con 192. Non sono pochi nemmeno gli infortuni nella pubblica amministrazione, con 1.625 denunce. In questa analisi, Genova svetta con 5.463 infortuni, il 56,1% delle denunce complessive; seguono Savona con 1.694, poi La Spezia con 1.407 e infine Imperia con 1.173 denunce. 

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