Genova sede della Associazione della Proprietà Edilizia con Presidente e Vice Presidente Nazionale Spaziani Testa e Nasini
Giorgio Spaziani Testa Presidente Nazionale Confedilizia e Vincenzo Nasini Vice Presidente Nazionale Confedilizia e Presidente Confedilizia Genova

16 giugno sugli immobili si deve pagare IMU una vera tassa patrimoniale

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Si è svolta oggi nella sede dell’Associazione della Proprietà Edilizia di Genova alla presenza del Presidente Nazionale di Confedilizia avv. Giorgio Spaziani Testa e del Presidente di A.P.E. Confedilizia Genova, avv. Vincenzo Nasini, una conferenza stampa il cui tema principale è stato proprio la tassa IMU.

Come ha sottolineato l’avv. Spaziani, “si tratta di una vera imposta patrimoniale sugli immobili, che ha portato, dal 2012 anno della sua istituzione e considerando l’acconto del 16 giugno e il saldo del 18 dicembre 2023, nelle casse dello Stato 270 miliardi di euro mentre se fosse rimasta l’ICI non si sarebbero superati i 110 miliardi.

Una tassa particolarmente odiosa perché colpisce indiscriminatamente persino gli immobili inagibili e inabitabili sia pure con base imponibile ridotta alla metà. In Italia purtroppo gli immobili ridotti alla condizione di ruderi, i cosiddetti immobili collabenti, sono più che raddoppiati passando da 278.121 nel 2011 a 594.094 nel 2021.

Confedilizia continua a proporre di iniziare a eliminare l’IMU almeno nei Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti che sono sovente composti da borghi abbandonati in cui gli immobili rappresentano veri costi. Chiediamo al Governo di avviare una graduale riduzione di questa distruttiva patrimoniale annuale sugli immobili nemica del risparmio e della crescita.”

L’avv. Vincenzo Nasini, Presidente dell’Associazione della Proprietà Edilizia – Confedilizia Genova si è soffermato sulla battaglia che quotidianamente l’Associazione da lui presieduta combatte contro le “scuri” che il Governo abbatte continuamente sulla casa.  In particolare “…per quanto riguarda la eliminazione IMU sui proprietari di case nei piccoli borghi si tratterrebbe di un supporto per i tanti proprietari, spesso eredi, che non hanno la forza e i giusti stimoli per riqualificare i loro beni in molti casi privi di qualsiasi possibilità di essere venduti o affittati e sui quali grava il rischio di un obbligo di riqualificazione energetica per effetto della proposta di direttiva europea in tema di case green con scadenza prevista nel 2030”.

Di questo argomento parlerà oggi l’avv. Nasini nel Convegno “Le dimore Storiche in Italia” alla Residenza delle Peschiere in via Parini a Genova che verterà sugli aspetti conservativi e tributari e a cui parteciperanno numerosi relatori, introdotti dal dott. commercialista Renato Rovida e dallo stesso avv. Spaziani Testa.

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Info Marco Repetto

Marco Repetto classe ‘47, 75 anni portati bene ma, come diceva Govi “li porto così bene che non ne perdo neanche uno”. Inizia a scrivere di calcio dilettantesco a 18 anni sul glorioso “Lo Sprint” edito dal Centro Sportivo Italiano. Lavora per 15 anni nell’azienda A.C.C.A. grossista di carta per tipografie. Nel 1982 entra in Sagep editrice come direttore Mkt e responsabile editoria turistica per enti e aziende. Nel 1997 fonda con Rosi De Lucia M&R Comunicazione, dal 2020 anche editore di LiguriaDay. E ogni tanto torna al suo antico amore: scrivere

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