“I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli” è una delle frasi che racconta al meglio la partita dello Spezia Calcio femminile nella semifinale dello scorso mercoledì 26 aprile. Dopo aver coraggiosamente lottato contro il Venezia, le bianconere hanno infatti dovuto rinunciare, almeno per quest’anno, alla tanto ambita finale di Coppa Italia di Serie C. Senza ombra di dubbio, l’assenza della squalificata Cardoso e di Gamache, ko poco prima del fischio d’inizio, hanno influenzato negativamente la prestazione delle bianconere. Nonostante ciò, lo Spezia Calcio femminile resiste per l’intera prima frazione agli attacchi delle padroni di casa, mantenendo involata la propria rete all’intervallo allo stadio Taliercio.
Degni di nota gli interventi di una super Gallego e la traversa scheggiata da Valentina Mazzieri al 35’, tra le più pericolose tra le fila spezzine. Nel corso della ripresa, però, il Venezia aumenta la spinta, vedendosi negare il vantaggio in due occasioni clamorose dagli interventi prodigiosi di Gallego al 60’ e al 68’. Sette minuti più tardi, tuttavia, la spizzata di testa di Alice Zuanti su palla inattiva buca l’impenetrabile muraglia dell’estremo difensore ligure e regala l’1-0 alla propria squadra. Il finale di gara è incandescente, con Maria Ruzafa Lozano vicina al pareggio per ben due volte e il Venezia capace di proteggere il vantaggio e di evitare la temuta lotteria dei calci di rigore.
Testa al campionato
Come accennato precedentemente, nonostante il naturale dispiacere e la rabbia per l’eliminazione a un passo dalla storica finale, lo Spezia Calcio femminile esce a testa altissima da una competizione in cui ha sempre giocato al massimo delle proprie capacità. Quanto fatto in coppa quest’anno, inoltre, dovrà motivare e spingere le bianconere a superare ulteriormente i propri limiti nel corso della prossima stagione, puntando tanto alla finale quanto al podio in Serie C. Restando in tema campionato, nel pomeriggio di domani, 30 aprile 2023, le spezzine saranno in campo contro il Pontedera quartultimo e, smaltita la delusione post-semifinale, dovranno fare di tutto per vincere e confermarsi seste in classifica.