La grande passione di registi italiani e stranieri
Roma, città fortunata, invincibile e eterna.
(Tito Livio)
Roma è una città ricca di storia, arte e cultura, cornice per tanti film che ne catturano la bellezza, il fascino e la complessità. I monumenti storici di Roma e la splendida architettura ne fanno un set cinematografico popolare per molti registi grazie alle pittoresche strade dei quartieri storici, come Trastevere e quello ebraico in quanto offrono un ambiente affascinante per commedie romantiche e drammi.
Piazza Navona, con la sua splendida architettura barocca e l’atmosfera vivace, è una delle varie cornici per i film ambientati nel centro della città.
Ricordo film come “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino (2013) in cui possiamo ammirare la meraviglia del fontanone del Gianicolo.
I monumenti e i paesaggi urbani l’hanno resa meta per registi di tutto il mondo.
Film internazionali come “To Rome with Love” (regia di Woody Allen 2012), “Il talento di Mr. Ripley” (Anthony Minghella 1999) e “Angeli e demoni” (2009) in cui vediamo le suggestive riprese del Vaticano e di Castel Sant’Angelo, “House of Gucci” (2021) per gentile concessione di un famoso negozio romano ubicato nel quartiere.
Le fontane iconiche come la Fontana di Trevi e la Fontana dei Quattro Fiumi, aggiungono un tocco di eleganza e grandiosità infatti è famoso “La Dolce Vita” del 1960 diretto da Federico Fellini in cui vediamo una splendida Anita Ekberg calarsi nella Fontana di Trevi.
https://www.comingsoon.it/film/la-dolce-vita/19616/scheda/

Un altro classico è “Vacanze Romane”, con Audrey Hepburn e Gregory Peck.
https://www.comingsoon.it/film/vacanze-romane/22358/scheda/
Uscito nel 1953, il film cattura i tesori culturali della città tra cui il Colosseo, Piazza di Spagna e la Fontana di Trevi. “Vacanze Romane” è un classico senza tempo che è diventato sinonimo del fascino e della bellezza di Roma.
Non di rado capita di incontrare targhe che ricordano le riprese di set che hanno fatto la storia del cinema italiano. “Ladri di bicilette” del 1948 diretto dal maestro Vittorio De Sica oppure “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek girato in un quartiere storico romano, il Ghetto https://it.wikipedia.org/wiki/Ghetto_di_Roma

Mentre invece, dello stesso regista, Gazometro https://it.wikipedia.org/wiki/Gazometro_di_Roma e Mercati Generali https://www.mercatigeneralievolution.it/p/la-storia sono la location di “Le fate ignoranti”
Roma è una città che affascina registi e pubblico.
Storia, architettura e cultura hanno fornito lo sfondo perfetto per alcuni dei film più memorabili della storia del cinema.
Dai classici di Hollywood ai moderni film d’autore, Roma continua a ispirare registi e pubblico con la sua bellezza e il suo fascino senza tempo.
Ti può interessare leggere anche
Nascita di Ostium, tra mito e archeologia (prima parte)