Lazio – Samp: si sapeva che sarebbe stato un match proibitivo ma i blucerchiati escono dall’Olimpico a testa alta dopo una prestazione ordinata e coraggiosa punita da un colpo da maestro di Luis Alberto.
Monday night proibitivo per la Sampdoria in trasferta nella Roma biancoceleste con la Lazio. Nel prepartita giunge subito una notizia spiacevole, è confermata la presenza di Ferrero sulle tribune dell’Olimpico che torna a gettare benzina sul fuoco in una situazione già incandescente. Assenti invece per il cda blucerchiato Lanna e Panconi, rimasti a Genova per evitare l’incontro non opportuno, presenti invece Bosco e Romei.
Tante le assenze tra le fila doriane con Quagliarella, Murillo, Djuricic, Pussetto e Sabiri.
FORMAZIONI UFFICIALI
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Patric, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.
Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Zanoli, Nuytinck, Amione; Leris, Winks, Rincon, Augello; Cuisance; Lammers, Gabbiadini.
Lazio – Samp: primo tempo
Partenza aggressiva e ordinata dei blucerchiati.
Pochi rischi nei primi minuti di gioco con i padroni di casa che cercano di trovare spazi tra le fila doriane.
Al 12′ buon break offensivo di Pedro che lascia per Immobile in area di rigore ma c’è Augello che respinge con un eccellente lavoro difensivo.
Al 21′ occasione Lazio: Luis Alberto pennella sulla testa di Milinkovic che spizza per Immobile sul secondo palo. L’attaccante colpisce male in sforbiciata a due passi dalla porta di Audero.
Sale la formazione di Sarri in questa fase del match in cui prova a mettere alle strette i blucerchiati.
Adesso prova a reagire la Samp che affonda sempre dalla corsia di Leris però poco pericoloso.
Al 29′ intanto grande occasione per la Samp: guizzo sulla sinistra di Lammers che ha liberato Augello tra le linee. Poi Gabbiadini al limite si gira e serve Cuisance libero che però non è rapido nella manovra e al momento del tiro a porta spalancata viene deviato da Patric in scivolata.
Al 36′ Milinkovic tenta la giocata dentro l’area di rigore per Pedro che si incrocia in corsa con Leris in area, ma per l’arbitro Colombo non ci sono gli estremi per un rigore.
Al 41′ grande pericolo per i blucerchiati! clamorosa occasione mancata per i padroni di casa: Felipe Anderson trova lo spazio per calciare con il sinistro, Audero respinge in malo modo e Pedro in posizione defilata ribatte e colpisce il palo ma c’è ancora Immobile che a due passi sbaglia tutto a porta vuota.
Ultimi minuti di questa prima frazione con squadre spaccate in due che provano a rilanciarsi in avanti.
Scadono i 45 minuti senza recupero e il pubblico dell’Olimpico fischia i propri giocatori.
Primo tempo giocato con personalità dagli 11 di Stankovic che hanno difeso in modo organizzato e si sono affacciati anche nell’area avversaria. Lazio che però ha giocato con il freno a mano tirato e vanta interpreti che possono rimettere tutto in discussione in poco tempo.
Lazio – Samp: secondo tempo
Si ricomincia e c’è subito un giallo per Leris.
Al 51′ ottima azione della Samp: sempre Cuisance l’artefice tra le linee, Gabbiadini trova Augello a sinistra ma il suo cross è morbido e Provedel para in presa alta.
Ancora Samp al 52′ con un’occasionissima di Gabbiadini che sull’errore di testa di Marusic prende palla e calcia immediatamente con il mancino ma il portiere c’è e blocca a terra.
Al 53′ ancora i blucerchiati in attacco con cross dalla trequarti di Leris e Gabbiadini che anticipa tutti sul primo palo, colpisce di testa ma manda fuori.
Altro colpo di testa questa volta Lammers su cross di Winks ma Provedel para senza difficoltà.
Cambi per Sarri al 57′ fuori Cataldi e Pedro, dentro Vecino e Zaccagni.
Al 60′ grande occasione Lazio: Zaccagni per Marusic che da un assist a rimorchio per Immobile che in area di rigore calcia altissimo da ottima posizione.
Al 67′ giallo che pesa per Gabbiadini che era diffidato e salterà la prossima partita con la Salernitana.
Al 71′ giallo anche per Vecino.
Primi cambi anche per Stankovic: esce Cuisance per Ilkhan che esordisce con la maglia blucerchiata. Fuori anche Gabbiadini al suo posto Jesé.
All’80’ arriva il gol della Lazio: cross dalla destra di Felipe Anderson, tocco di Nuytinck che libera dal limite dell’area Luis Alberto che calcia con il destro dritto nel sette. Nulla da fare per Audero e padroni di casa che passano in vantaggio grazie a un colpo di genio dello spagnolo.
Samp che reagisce dopo il gol e tenta il disperato recupero.
Assegnati 4 minuti di recupero.
Cala il sipario all’Olimpico di fronte l’ennesima sconfitta per gli uomini di Stankovic ma anche l’ennesima prestazione che premia impegno e orgoglio per gli interpreti doriani. In questo momento però servirebbero punti per muovere la classifica e tentare la corsa salvezza che invece resta a 9 pesantissimi punti di distanza.