Beneficenza rossoblucerchiata: Samp e Genoa non solo calcio, le iniziative benefiche dei tifosi e dei club
Il mondo calcistico genovese ha più volte dato esempi di fair play e di beneficenza, una causa che accomuna non solo le casse dei club Sampdoria e Genoa ma anche e soprattutto i suoi tifosi.
Menomale che i genovesi sono “tirchi” ma in campo benefico non hanno nulla da imparare.
L’ultima notizia in campo benefico arriva proprio da sponda blucerchiata: nella giornata di ieri la Sampdoria ha donato un video laringoscopio all’Istituto Giannina Gaslini:
“questo strumento – ha detto il direttore generale Renato Botti nel suo discorso di ringraziamento – ha permesso il miglioramento tecnologico di un reparto davvero delicatissimo e importante del nostro Ospedale materno infantile”.
Il primario Luca Ramenghi ne ha spiegato l’utilizzo:
“Sarà molto utile e meno invasivo, e più mirato per i nostri piccoli pazienti, sia per i prematuri sia per i nati a termine, che necessitano di essere intubati e sottoposti a ventilazione meccanica. Si tratta di un nuovo kit per intubare i neonati con un sistema d’avanguardia che possiede una microcamera collegata ad un monitor permettendo un intervento meno invasivo e più preciso”.
Parola anche al Presidente Marco Lanna: che ricorda il forte legame che la Sampdoria ha sempre avuto con il Gaslini, dalle cene organizzate, agli incontri in occasione della Pasqua e l’inaugurazione dell’isola del gioco.
“Mi ricordo quando da calciatore venivo in visita insieme ai miei compagni per portare un momento di gioia ai piccoli pazienti. Lo sport è anche questo e la Sampdoria si contraddistingue da sempre in fatto di responsabilità sociale”.
Beneficenza rossoblucerchiata: la Federclubs
Un impegno preso seriamente anche dai tifosi blucerchiati, la Federclubs – l’unione dei club blucerchiati – organizza ogni anno nel periodo natalizio la distribuzione di calendari il cui ricavato viene devoluto in beneficenza. L’anno scorso l’importo era stato devoluto all’associazione Support e Sustain Children attiva nell’aiutare i bambini dei campi profughi al confine turco – siriano.
I calendari per il 2023
Quest’anno è partita per ora l’iniziativa un calendario in collaborazione con i gruppi della Sud che ritrae i murales dello stadio e poi partirà la vendita di un nuovo calendario realizzato dalla Federclubs, anche in questo caso gli importi di entrambe le iniziative saranno devolute in beneficenza.
Samp e Genoa per la Gigi Ghirotti
Forte anche il legame con la fondazione Gigi Ghirotti: ogni anno la collaborazione viene rinsaldata dai gruppi della Sud, dai club e dalle varie iniziative che con la vendita di gadget, sciarpe e bandiere finanziano l’associazione fondata nel 1984.
Anche i Derby genovesi erano occasioni per fare beneficenza, ad ogni match infatti venivano messe all’asta le casacche ufficiali autografate dai protagonisti e anche in questi casi l’importo veniva devoluto all’associazione.
La beneficenza degli ultras
Non sono da meno gli ultras genovesi sempre in prima linea nelle tragedie: dal covid alle alluvioni e anche per cause extra Liguria, nel 2016 ad esempio gli ultras blucerchiati realizzarono una coreografia devolvendo l’importo ad Amatrice. Furono messe in vendita tutte le 10 mila bandierine che ricoprirono il settore della Sud. Fu proprio in occasione di un derby e la Samp vinse due volte, vennero infatti raccolti 40 mila euro e gli ultras soddisfatti parlarono di “una delle raccolte fondi più importanti della nostra tifoseria”.
Anche da sponda rossoblù è forte l’impegno benefico: nel corso degli anni sono state organizzate raccolte fondi per il San Martino, per l’ospedale Gaslini, per un tifoso Gianni affetto di Sla e per le varie alluvioni.
Anche in questo caso non si guarda solo in casa propria, lo scorso anno i tifosi genoani hanno infatti promosso una raccolta per gli alluvionati tedeschi, colpiti da una pesante tragedia che tolse la vita ad un centinaio di persone. Centro propulsore dell’impegno solidale genovese è senza dubbio il gruppo Un cuore grande così.
Quindi in questo periodo natalizio non resta far altro che monitorare le iniziative benefiche dei rispettivi club e gruppi per partecipare e prendere parte ad un progetto, quello solidale, sempre nobile e necessario.
Francesca Galleano
Ti può interessare anche:
Ape Confedilizia piange la perdita di Corrado Sforza Fogliani