Per il quarto anno di commemorazione della tragedia del Ponte Morandi è stato definito il programma per ricordare le 43 vittime della tragedia.
Per questo quarto anniversario ci saranno un concerto di musica sacra, una camminata, la messa e la commemorazione con il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini. Il tutto organizzato da Comune e Comitato parenti vittime del ponte Morandi.
Sabato 13 agosto, alle 21, alla Radura della Memoria (sotto il viadotto Genova San Giorgio, in via Fillak) ci sarà il concerto dell’Accademia del Chiostro.
L’ensemble di archi e il soprano Stefania Pietropaolo eseguiranno brani tratti dal repertorio vocale e strumentale classico per commemorare le vittime. Dopo, GAST-Gruppo Arquatese Astrofili tramite i loro telescopi permetteranno l’osservazione di Saturno, solo dopo le 22:30 sarà possibile la visione della Luna e di Giove.
Le immagini saranno proiettate sui piloni del nuovo ponte.
Domenica 14 agosto alle 8.30, nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa verrà celebrata la Messa dall’arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca.
Alle 10.20, alla Radura della Memoria ci sarà l’arrivo dei partecipanti alla camminata; in ricordo delle vittime organizzata dall’Associazione “Noi per Voi Valle Stura Masone“. Dove parteciperanno i sindaci della vallata e 43 bambini che porteranno un pensiero ai parenti delle vittime.
Alle 10.30, alla Radura della Memoria si svolgerà la Cerimonia commemorativa. Verrà deposta la corona della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il ministro alle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini deporrà la corona.
Interverranno infine l’imam Salah Hussein, l’arcivescovo Tasca, il sindaco Marco Bucci e il presidente della Regione Toti. Infine il ministro Giovannini e il rappresentante dei parenti delle vittime Egle Possetti.
Alle 11.36, momento del crollo, verrà osservato un minuto di silenzio e in contemporanea verranno suonate le sirene delle navi in porto e le campane di tutta la Diocesi.
A concludere la cerimonia, l’intervento musicale con la composizione del Maestro Nevio Zanardi.
Vittorio Dufour
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