Presentato in Regione, con un plastico di 1 metro per 70 centimetri, il progetto di un Ospedale da 500 posti letto e non solo. Un progetto che potrebbe essere realizzato e gestito dal gruppo San Donato, lo stesso che gestisce il San Raffaele di Milano. Si tratta di una struttura a forma di nave posata sulla collina degli Erzelli, una specie di Arca di Noè nonché polo nazionale e internazionale della ricerca e dell’hi tech, inclusa la nuova sede di ingegneria.
Il presidente Toti, stamattina in visita agli Erzelli con i ministri Franco e Cingolani, ha affermato che
“In questo momento i soldi sono l’unico problema che non c’è. Il problema è metterli in fila e spenderli bene”.
Sembra dunque avviato sulla buona strada il progetto di un Super-Ospedale a Erzelli, che ruota intorno al maxi progetto di un istituto di ricerca e cura a carattere scientifico – Ircss. Il progetto che la Regione ha proposto al Governo grazie al recovery fund. E stamattina Toti ha fatto da Cicerone a Franco e Cingolani sul fatto che
“Stiamo appunto coordinando un progetto che mette insieme la nuova università di ingegneria, il nuovo ospedale del ponente, il nuovo lit”.
I 400 milioni necessari provengo in parte dal Pnrr, il resto arriverà da fonti di finanziamento diverso: per esempio dallo stesso recovery fund, dai fondi per l’edilizia, e dagli stanziamenti dei singoli ministeri. Metterli bene in fila, come ha affermato Toti, significa “ordinarli in un orizzonte temporale certo”. E cioè trovare la giusta intesa dei ministeri degli Affari generali, dell’Economia, della Salute, dell’Università, dell’Innovazione tecnologica e della Transizione ecologica.
Ma ritornando al Super-Ospedale, oltre ai finanziamenti pubblici è allo studio anche una forma di partenariato pubblico-privato sul modello del Felettino di Spezia.
Insomma, sembrano finalmente finiti i tempi in cui la parola Erzelli risuonava vuota e lontana, e la collina imprendibile. L’augurio è che Genova possa davvero creare un polo internazionale di ricerca e di cura innovativa attraverso algoritmi e big data per impostare terapie e progettare farmaci.