Presso la meravigliosa cornice del Palazzo Altemps, storico museo nazionale romano, patrocinato Dal Ministro della cultura Dario Franceschini, Il 16 dicembre si è tenuto il premio Le città delle donne, ideato e diretto da Mariagloria Fontana, giornalista, scrittrice e direttrice dell’omonima rivista, presente all’indirizzo web https://lecittadelledonne.it.
Le città delle donne è una rivista che ha la caratteristica di avere uno sguardo attento sulle donne promotrici di cultura, sulla cultura contemporanea, sul costume e sulla società. Sono presenti firme d’eccezione come Nadia Terranova, Viola Di Grado, Marilù Oliva, Veronica Tommasini, Ilaria Palomba, Aisha Cerami, Valentina Della Seta, Anna Giurickovic Dato. Sono presenti anche interviste a personaggi del calibro di Dacia Maraini, Teresa Ciabatti, Emanuele Trevi e Davide Rondoni.
Il premio nasce per riconoscere alcune delle personalità di spicco del panorama culturale italiano e il loro ruolo centrale nella divulgazione culturale in ambito sociale, politico e letterario. Le donne sono protagoniste della cultura contemporanea, sia come autrici che come fruitrici: questo è un dato di fatto molto importante che deve emergere con chiarezza affinché la donna sia messa nelle condizioni migliori per esprimere il proprio potenziale professionale e culturale, indipendentemente dagli altri ruoli sociali che sceglie di avere.
L’evento è stato condotto da Mariagloria Fontana che ha letto le motivazioni delle sei intellettuali premiate, a cui è stata consegnata la targa dal ministro Franceschini. Sul palco ha presenziato anche chi scrive, in qualità di vicedirettrice della rivista, poeta e critico.
A ricevere il premio, sono salite sul palco del teatro:
Elisabetta Sgarbi, scelta come personalità di spicco nel mondo editoriale e culturale, con uno sguardo attento, lungimirante e indipendente nel riconoscere e valorizzare talenti letterari italiani e internazionali. Ha scelto di condividere il suo premio con la scrittrice Edith Bruck, presente fra gli ospiti della serata.
Nadia Terranova, tra le scrittrici italiane di maggior talento e maggiore sensibilità nel cogliere e nel narrare le figure femminili all’interno della società, le vicende familiari, le questioni di genere e le fragilità della quotidianità, con uno sguardo rivolto anche alla letteratura formativa per ragazzi.
Tiziana Ferrario, volto storico della Rai e con esperienza di inviata di guerra, paladina delle telematiche femminili e delle sperequazioni sociali che riguardano minoranze e soggetti ritenuti deboli, nel nostro Paese come in Paesi coinvolti in conflitti.
Loredana Lipperini, che spicca come scrittrice, conduttrice radiofonica e divulgatrice culturale, conduce il dibattito culturale e letterario con attenzione, presenza costante e grande abilità comunicativa e dialettica, soprattutto per quanto concerne le questioni di genere.
Luigia Sorrentino, voce lirica tra le più intense del panorama letterario poetico italiano che coniuga professionalità e passione nel giornalismo culturale in Rai con una particolare attenzione alla condizione femminile all’interno della società presente e passata.
Laura Boldrini, Presidente della Camera dei deputati e alta funzionaria Onu, si distingue per il suo impegno istituzionale e umano nelle pari opportunità, nelle questioni di genere.
Alla fine della cerimonia, un aperitivo di Dumpling Bar accompagnato dai vini delle cantine Poggio Le Volpi attendeva, nella sala adiacente al teatro, gli ospiti e le premiate.
Articolo di Gisella Blanco
Si ringrazia Dino Ignani per le fotografie.