Perquisizioni in diverse città italiane nei confronti di No Vax e No Green Pass.
I provvedimenti sono scattati nei confronti dei più radicali affiliati al canale Telegram “Basta Dittatura”. Il canale è uno degli spazi web più di riferimento per i negazionisti del covid-19.
Tra i reati ipotizzati istigazione a delinquere e a trasgredire la legge. L’operazione è scattata a seguito delle indagini svolte sotto la direzione dei magistrati specializzati della Procura di Torino appartenenti al gruppo terrorismo ed eversione.
Le indagini sono state svolte congiuntamente dalla Polizia Postale e dalla Digos di Torino, che hanno monitorato h 24 il canale divenuto “polo principale nell’organizzazione di proteste violente su tutto il territorio nazionale”.
L’operazione ha portato alle perquisizioni di 17 no vax in 16 città Italiane tra cui Imperia.
Secondo gli inquirenti, gli indagati istigavano sistematicamente all’utilizzo di armi e a gravi atti illeciti contro le più alte cariche dello Stato.
Tra gli obiettivi del gruppo anche le forze dell’ordine, i medici, gli scienziati, i giornalisti accusati di “asservimento” e di “collaborazionismo” con la “dittatura” in atto.
Tra i messaggi sono stati riscontrati frequenti riferimenti a “impiccagioni”, “fucilazioni”, “gambizzazioni” alludendo anche a una nuova “marcia su Roma”.