Prosegue il Prosegue il calendario di recupero delle fiere tradizionali.
La fiera di Sant’Agata, saltata a febbraio a causa della pandemia da Covid-19, sarà recuperata questa domenica, 10 ottobre.
La fiera, che solitamente cade nei primi giorni di febbraio, proprio a ridosso del giorno della ricorrenza della omonima santa, è da sempre un evento di comunità molto sentito dai genovesi. In particolare, anche e soprattutto, per la varietà di bancarelle e merci varie che vi si possono trovare.
«Il piano di recupero delle fiere che il Covid ha costretto a rimandare prosegue. – ha detto l’assessore al Commercio Paola Bordilli – E ci tengo a sottolineare che il Comune di Genova, contrariamente ad altri comuni che hanno deciso di cancellarle, ha deciso di lavorare per rimandarle e consentire lo svolgimento di queste fiere che sono davvero molto sentite dalla popolazione.
Abbiamo lavorato e stiamo lavorando anche per la salvaguardia del vantaggio economico degli operatori penalizzati dalla pandemia. Sono orgogliosa del lavoro che gli uffici dell’assessorato hanno svolto di concerto con le associazioni di categoria degli ambulanti.
Una collaborazione che il 24 ottobre ci consentirà di recuperare anche la Fiera di Santa Zita».
L’accesso alle attività sarà consentito solo con il green pass, obbligo che sarà segnalato da apposita cartellonistica.
L’utilizzo della mascherina, inoltre, sarà obbligatorio laddove non sarà possibile mantenere il distanziamento previsto dalle norme anti-Covid.
Per questa edizione i posteggi a disposizione degli operatori, provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia, saranno 620.
Le strade interessate alla manifestazione saranno: C.so Sardegna tra via Giacometti e via Don Orione, via P. Giacometti, via F. Casoni, Piazza Terralba, via Torti, Piazza Martinez, Piazza Giusti, Piazza Manzoni, C.so G. Galilei, via Novaro, via De Paoli.