Walter Ricciardi, consulente del Ministero della salute, ha detto ad Agorà che le elezioni e anche la riapertura delle scuole possono “essere a rischio” “se la circolazione del virus riaumenta”.
“In quei Paesi [come la Spagna e la Croazia] oggi non si potrebbe votare. In Italia ancora sì, e a maggior ragione si potrà votare se tutte le fasce di età, soprattutto quella tra i 20 e i 40 anni, modificheranno positivamente i propri comportamenti”.
Immediata la risposta di Giovanni Toti, che insieme ai colleghi governatori uscenti (a prescindere dallo schieramento politico), aveva chiesto le elezioni a luglio proprio per scongiurare questo dubbio.
“Il Governo e i suoi scienziati hanno scelto fine settembre senza ascoltare nessuno e incastrando le votazioni con l’inizio delle scuole” ha dichiarato il Governatore.
“E ora loro stessi vanno in tv a dire che forse non è stata la migliore decisione. Allora o sono completamente incapaci o in completa malafede. Proprio perché il Covid non è finito non si possono tenere 6 Regioni paralizzate, con i consigli sciolti e le giunte senza i poteri per prendere decisioni”.
Foto by La Voce di Genova