Oggi vi racconto di un libro che è l’ esordio di Alice Cervia, una scrittrice che ha già pubblicato dei racconti per alcune riviste, e che evidentemente la brevità è la sua caratteristica e il suo punto di forza, questo libro infatti è di circa 50 pagine, pubblicato da Augh! Edizioni. L’ autrice ci racconta di Vincenzina Montefiori che è una ragazza di ventitré anni, la quale viene ingaggiata per risolvere una serie di morti misteriose. Infatti Vincenzina fa un lavoro molto particolare, è una genealogista, fa ricerche genealogiche, ripercorrendo la vita di persone defunte. A chiederle una mano è il suo eccentrico vicino Ruben, cacciatore d’ anime dall’ aldilà, personaggio interessante che incuriosisce come spesso succede con le figure secondarie.
Non vado troppo oltre nel racconto della trama, perché preferisco lasciare ai futuri lettori la possibilità di saperne di più. In tempi come questi, in cui si trova sempre meno il tempo di leggere, se avete voglia di qualcosa di breve ma intenso, questo libro fa per voi, se poi siete amanti del genere weird, cioè di storie che vanno dal reale e surreale questo non potrà non intrigarvi. A causa della distanza non abbiamo potuto incontrarci con Alice e fare la solita video intervista, ma chissà che più avanti non avremo l’ occasione, aspettiamo quindi la sua prossima opera.