Per il derby del Tigullio di lunedì sera a Chiavari, che ha visto la presenza di oltre 4200 spettatori, di cui 884 tifosi ospiti, i potenziati servizi di ordine pubblico predisposti dalla Questura hanno visto l’impiego di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per la parte di competenza, Polizia Locale di Chiavari, Sestri Levante e Lavagna, con rinforzi dei reparti inquadrati.
I servizi preventivi sono iniziati sin dal pomeriggio in occasione degli spostamenti delle tifoserie, sia attorno allo stadio che in ambito ferroviario e stradale, come condiviso nell’ultimo Tavolo Tecnico del Questore, chiuso a poche ore dall’inizio dell’evento.
A partire dalle 18 circa, sono stati reiterati gli interventi preventivi volti ad evitare scontri tra gruppi opposti, portati avanti con la sistematica interposizione dei reparti inquadrati.
Derby del Tigullio, scontri già nel prepartita
Nelle fasi di afflusso della partita, il dispositivo è intervenuto per il primo tentativo di contatto, quando alcuni tifosi del Sestri Levante che si trovavano a bordo di navette, lungo il percorso dalla stazione di Chiavari. L’intervento immediato dei contingenti, che si sono frapposti fra i due gruppi, ha evitato lo scontro, consentendo la prosecuzione della scorta del convoglio con a bordo circa 180 tifosi ospiti.
La partita, che si è svolta regolarmente, è stata segnata dall’esposizione sugli spalti dell’Entella di uno striscione non autorizzato con la scritta “UCCIDETELI”.
Derby del Tigullio, scontri anche nel post partita e agenti feriti
Durante le fasi di deflusso, si è verificato il secondo importante tentativo di contatto tra le opposte tifoserie. Una cinquantina di tifosi dell’Entella, travisati con cappucci e sciarpe, armati di aste rigide, cinture e bottiglie di vetro, hanno ripetutamente cercato di avvicinarsi al convoglio scortato di navette dei tifosi del Sestri Levante, verso la stazione Chiavari.
Le azioni di contenimento e respingimento dei reparti sono state tempestive, a nulla è valso il tentativo di mediazione con i tifosi locali, che hanno invece lanciato numerosi artifizi pirotecnici contro la forza pubblica schierata, rendendo necessaria una breve carica di alleggerimento, che ha definitamente disperso il gruppo.
Nella circostanza, è stato ferito alla spalla un Assistente Capo del Reparto Mobile di Genova, successivamente refertato l’Ospedale San Martino di Genova per frattura alla clavicola, con prognosi di 30 giorni s.c.
L’ultima azione si è verificata presso la stazione di Chiavari, dove i tifosi del Sestri Levante, che già avevano tentato di interrompere il transito scendendo dalle navette a scorta in corso, hanno dato luogo a nuovi lanci verso la forza pubblica, non prima di essersi travisati.
Nel percorso su strada sono stati colpiti due Assistenti del Reparto Mobile di Genova, successivamente ricorsi alle cure ospedaliere per contusioni, con prognosi di 5 giorni s.c., mente contro un Sovrintendente Capo della Questura veniva lanciato in stazione la ruota di una bicicletta completa di mozzo e raggi, per cui riportava lesioni guaribili in 10 giorno sc.
Subito avviate le indagini della Digos, in corso l’analisi del copioso materiale di documentazione video fotografico, al fine di identificare gli autori delle gravi condotte criminose poste in essere e puntualmente documentate dalla Polizia Scientifica, già riferite all’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive per i profili di competenza.
Attive le istruttorie da parte della Divisione Anticrimine per l’irrogazione di provvedimenti Daspo, in via d’urgenza, anche nei confronti di minori.
C.S
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