Com’è successo ieri per la Salis, anche in occasione della presentazione del centrodestra abbiamo avuto modo di intervistare diversi supporter e candidati a sostegno del candidato Pietro Piciocchi alle elezioni amministrative di Genova.
Tra gli esponenti principali dei partiti di coalizione non poteva mancare il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, che ha condiviso la sua speranza «che Genova continui a guardare al futuro e andare avanti per non ripercorrere vent’anni di declino come è stato in passato. Si sono fatte moltissime cose, molte progetti devono essere ancora conclusi, altri si stanno lanciando… Oggi abbiamo in parte iniziato a rilanciare l’aeroporto, per esempio. Ci sono tantissime sfide, Genova deve essere una città che vada avanti che guardi il futuro e credo che Pietro Piciocchi sia la scelta giusta perché è sempre stato l’uomo del fare, anche di Marco Bucci. Avere la Regione, il Comune e il Governo allineati vuol dire consentire di sviluppare gli investimenti sul territorio genovese», ha puntalizzato Rixi.
Non rinuncia anche a una frecciatina agli avversari, rimarcando che il territorio genovese: «per tanti anni con il centrosinistra invece ha visto una decrescita che non aveva nulla di felice, ma noi oggi puntiamo lo sviluppo per il lancio del territorio. Quindi credo che il messaggio deve essere questo una Genova che accetta le sfide che guarda avanti ci sono due punti che sono molto controversi, la che vice ministra i trasporti, la Skymetro e la funivia del Lagaccio, ma io credo che siano due opera importanti per rilanciare la mobilità su Genova».
Centrodestra, le voci dei candidati alle amministrative di Genova
Con il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari, siamo ripartiti dall’inizio dell’esperienza del centrodestra alla guida della città: «Ricordo il 2017 come un’esperienza straordinaria. Eravamo un pochi a credere in questa avventura, che però ha dato dei risultati importanti. Io dico che a distanza di pochi mesi da quel 2017 è cambiato il modo in cui cittadini genovesi hanno iniziato a vivere la propria città: non più rassegnati, ma con uno spirito che cerca di guardare oltre per ottenere dei grandi risultati», ha commentato Balleari.
«Risultati che sono arrivati nel primo Bucci, nel secondo Bucci e sicuramente su questi Piciocchi ha avuto una grande influenza, perché Piciocchi è sempre stato presente fin dall’inizio con un assessorato importante, significativo», continua il presidente del Consiglio regionale. «Conosce i problemi della città, conosce i problemi della macchina amministrativa e sa come affrontarla, è un uomo di territorio che conosce ciò di cui Genova ha bisogno. È evidente che la bacchetta magica non ce l’ha nessuno, ma sono convinto che Pietro Piciocchi sia il miglior candidato sindaco, non del centrodestra ma per Genova, perché, conoscendo la città, è in grado di darle delle risposte».
Marta Brusoni, «Mi candido di nuovo con la Lega e vi presento un giovane candidato»
«Sosterremo anche il terzo percorso legislativo, naturalmente», conferma con un sorriso l’assessora Marta Brusoni. «Sono candidata come Lega, come saprete tutti, ma colgo l’occasione per presentarvi una new entry, un ragazzo giovane, Leo, un universitario, che sarà candidato con me nella Lega perché vogliamo dimostrare e affermare che noi pensiamo ai giovani e Leo ci crede».
«Sono Leonardo Pibiri e questa è la mia prima esperienza politica», si presenta il giovane protégé dell’assessora. «Marta mi ha contattato, sono felice di collaborare con lei, perché la reputo una persona molto competente, che ci crede davvero e che, soprattutto, è arrivata dove è senza contatti. E da questa la cosa più grande secondo me di Marta Brusoni. Spero di poter seguire le sue orme, io sono candidato al Comune, ma anche ai municipi, Centro-Est e Medio Levante, che sono le zone che bazzico e dove spero che possano votarmi, così da portare un po’ di gioventù in questa politica… che forse è un po’ troppo anziana e questo si riflette poi nel Paese. Leonardo Pibiri, detto Pibo, mi raccomando, quattro lettere per cambiare il mondo».
Tra nuovi volti e riconferme, i primi nomi candidati ai municipi
Annalisa Somaglia, candidata al municipio IX del Levante, spiega che ha deciso «di cogliere un’opportunità per mettermi al servizio della mia città e del municipio, in particolare. Il mio impegno consiste nel portare per quanto possibile migliorie al mio quartiere e al municipio e, ovviamente, continuando sulla linea di questa splendida amministrazione degli ultimi anni, perché ha fatto solo cose buone. E siamo andati avanti perché con Orgoglio Genova non si torna indietro e siamo insieme per la nostra città perché il futuro ci appartiene. Viva Orgoglio Genova!».
Il vicepresidente uscente del municipio VIII Medio Levante, Luca Rinaldi, questa volta corre anche per il consiglio comunale: «Senz’altro penso che dovremmo continuare a dire con forza un grande sì a tutte le trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali che sono state avviate in questi anni. Penso alle grandi opere, quali lo Skymetro, la Gronda, il tunnel subportuale, i quattro assi di forza… Naturalmente anche io vengo dei municipi quindi so quant’è importante la manutenzione minuta, la cura del verde, la sicurezza stradale», continua Rinaldi. «Quindi un po’ in questi due sguardi c’è la visione di città del candidato Sindaco Picciocchi e di Ilaria Cavo come suo vicesindaco, in cui poi noi ci rivediamo tutti».
La conferma dei valori e dello sviluppo apportato finora
Giuseppe Rappa, corre con Orgoglio Genova per la prima volta al Consiglio Comunale di Genova, dopo la candidatura alle regionali dove era in lista Savona: «Voglio continuare questo percorso perché ritengo che sia giusto dare un mio contributo alla città di Genova, che mi è molto cara anche perché sono cittadino genovese. Penso che bisogna andare avanti con questa Genova, cercare di dare il massimo e portare questi valori di continuità e di infrastrutture, scuole, cercare di portare qualcosa di meglio alla città di Genova».
Tra i candidato al municipio anche Diego Ubaldi, anche lui per la prima volta candidato, «voglio contribuire allo sviluppo della città, il municipio e voglio sostenere il Presidente Piciocchi, perché penso che sia una persona veramente formata, che mi ha trasmesso questa passione per l’amministrazione».
Interviste a cura di Marco Repetto, riprese di Mauro Pinna Repetto
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