Vincenzo Nasini, presidente di Ape Confedilizia Genova e vicepresidente di Confedilizia nazionale, e Paolo Prato, presidente della Federazione ligure della proprietà edilizia, accolgono favorevolmente la linea del presidente Bucci per incentivare gli affitti lunghi
Puntare sul turismo senza compromettere il tessuto abitativo di Genova e della nostra regione. La scelta di incentivare gli affitti lunghi dando garanzie ai proprietari è da sempre condivisa dalla Confedilizia. La Regione va nella direzione giusta in quanto non limita i diritti dei proprietari di case né colpisce altri settori economici. Per Nasini e Prato: «Quando si parla di affitti brevi e locazioni turistiche è sbagliato parlare di abusivismo e concorrenza sleale. Si tratta di libera autonomia privata e crescita economica del settore turistico e in generale di tutto l’indotto economico. In tutto il territorio il fenomeno degli affitti brevi è in continua crescita esponenziale. Un traino imprescindibile per il sistema turistico e per l’economia ligure». La soluzione è senz’altro quella di incentivare gli affitti lunghi. Piuttosto che limitare i diritti di proprietà dei proprietari di case, l’iniziativa economica. E la libertà di scelta dei turisti consumatori così importanti per l’economia ligure nel suo complesso.
Ape Confedilizia: incentivare affitti lunghi
Nel corso della recente conferenza nazionale, che si è svolta a Genova, Ape Confedilizia ha suggerito come primo punto l’abbattimento, fino al suo azzeramento, dell’Imu. Per le abitazioni locate a canone concordato come misure di incentivazione fiscale. Come secondo punto, ha proposto una maggiore tutela dei proprietari in fase di rilascio degli immobili. Ad esempio affidando le esecuzioni anche a soggetti diversi dagli ufficiali giudiziari. In questo la Regione Liguria non segue le orme della Regione Toscana. Dove invece di incentivare e dare garanzie ai proprietari in materia di turismo, ha scelto di limitare gli affitti brevi. Aumentando adempimenti e sanzioni a carico dei proprietari di case. Non a caso il Consiglio dei Ministri ha deciso di impugnare davanti alla Corte Costituzionale la legge toscana che limita le locazioni turistiche in quanto le relative disposizioni si pongono in contrasto con la normativa statale in materia di libertà di impresa, diritto di proprietà e potestà legislativa concorrente dello Stato. Ape