Si è aperto ufficialmente ieri pomeriggio il XXI Salone dell’Agroalimentare Ligure che, per tutto il weekend animerà Finalborgo nella suggestiva cornice del complesso monumentale di Santa Caterina. Il programma, molto ricco anche quest’anno, prevede degustazioni, showcooking e incontri con esperti del settore oltre che spazi dedicati a produttori e trasformatori del settore agroalimentare di tutte le quattro province della Liguria.
Nel corso della cerimonia di apertura, inoltre, sono stati presentati nei Chiostri di Santa Caterina il Palco Fiorito, realizzato in collaborazione con il Distretto Florovivaistico della Liguria, e l’aiuola di erbe aromatiche dedicata alla XII edizione di Aromatica, a conferma del forte legame tra il comparto agricolo e quello turistico.
Piana: «Un appuntamento straordinario per promuovere le eccellenze del territorio»
«Il Salone dell’Agroalimentare Ligure è una vetrina straordinaria per le nostre eccellenze enogastronomiche e un appuntamento fondamentale per la valorizzazione del settore agroalimentare regionale», ha commentato il vicepresidente con delega all’Agricoltura e ai prodotti tipici di Regione Liguria, Alessandro Piana. «Un evento che, anno dopo anno, cresce e si consolida come punto di riferimento per produttori, operatori e appassionati, contribuendo allo sviluppo del nostro territorio».
«L’agricoltura e l’enogastronomia ligure rappresentano non solo un patrimonio identitario, ma anche un volano di crescita economica e turistica», ha aggiunto Piana. «Il Salone è l’occasione ideale per promuovere i nostri prodotti di qualità e rafforzare la filiera, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva tra sapori autentici e tradizione. Desidero ringraziare la direttrice del Salone Cristina Bolla, il sindaco di Finale Ligure Angelo Berlangieri, la Camera di commercio e tutti gli enti e partner che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione, lavorando in sinergia con Regione Liguria, presente con il Distretto florovivaistico, con il Consorzio di tutela basilico genovese DOP, il Consorzio di tutela olio DOP Riviera Ligure e con l’Enoteca regionale della Liguria».
Per finire, Piana ha segnalato alcuni numeri della rassegna: «Grazie a una collaborazione sempre più forte tra istituzioni, imprese e associazioni di settore, il Salone cresce di anno in anno: oggi il nostro obiettivo è superare il successo dell’edizione precedente, che ha registrato oltre 60mila visitatori, offrendo un programma ancora più ricco di esposizioni, showcooking, laboratori e incontri dedicati al mondo agroalimentare. Ci aspettiamo quindi una grande risposta dal territorio».
All’evento ha preso parte all’inaugurazione della XXI edizione del Salone per Regione Liguria anche l’assessore all’Energia Paolo Ripamonti
«È un onore essere presente all’inaugurazione del Salone dell’Agroalimentare di Finalborgo», ha aggiunto l’assessore Ripamonti. «Un appuntamento fisso che valorizza le eccellenze enogastronomiche della nostra Liguria in un contesto di pregio storico. Un ringraziamento a tutti coloro che contribuiscono a promuovere il nostro territorio attraverso tradizione, qualità e innovazione».
Per conoscere tutti gli appuntamenti del Salone si rimanda al sito dell’iniziativa.
C.S.
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