I libri per bambini, molto spesso vanno bene anche per i grandi. In questi giorni ho avuto la fortuna di incappare nelle pagine del libro di Mario Pacifici, dal titolo: La porta aperta, edizioni Gallucci. L’ autore racconta la storia vera di sua mamma e della sua gemella, le quali loro malgrado, si trovarono al centro della Storia. Il sedici ottobre del 1943, il quartiere ebraico di Roma che tutti conosciamo come il ghetto, viene preso d’ assalto dalle SS naziste, presero uomini, donne e bambini, senza esclusione di età o di malattie. Qualcuno per puro caso riuscì a fuggire a quell’orrendo rastrellamento. Come in molti sanno, da quel giorno alla fine della guerra, tornarono indietro solo sedici persone.

Pacifici racconta con parole tenere ed emozionanti il momento in cui le due gemelle furono messe in salvo dalla persona più inaspettata, il loro vicino di casa, Ferdinando Natoni, che era un fascista convinto, finse fossero le sue figlie e dopo aver battibeccato con il soldato tedesco che non sembrava convinto, ebbe la meglio.
Per questo gesto, Ferdinando Natoni, ricevette un riconoscimento che viene conferito a poche persone, quello di Giusto tra le Nazioni.
La storia è resa ancora più bella dalle immagini di un illustratore di tutto rispetto, Lorenzo Terranera, che si è calato nella vicenda con trasporto.
Per parlare di alcuni argomenti dolorosi ai più piccoli, è necessario una delicatezza che molto spesso non è facile trovare, ma Mario Pacifici, gira le scuole e parla ai bambini come farebbe un nonno con i nipotini. C’è sempre tanta curiosità, interesse ed emozione durante questi incontri, anche per questo ilsuo libro può considerarsi un perfetto strumento didattico.

Sono passate già diverse settimane dal giorno della memoria, ma probabilmente ogni giorno può essere quello giusto per non dimenticare e soprattutto per ricordare questa frase che potete trovare nella quarta di copertina: ” Nei momenti difficili scegliere il bene o il male può cambiare il destino di una persona e del mondo”. Speriamo di riuscire a fare sempre la scelta giusta.
Ascoltare però i dettagli dallo stesso autore ha tutto un altro sapore, per questo vi lascio il link per ascoltare la nostra chiacchierata.