Con la Zls quasi pronta, la Green Logistic Valley prende forma

Con la Zls quasi pronta, la Green Logistic Valley prende forma

Condividi su

Ha richiamato grande interesse il convegno su Zls e Green Logistic Valley che ha aperto “Liguria Trade and Investment Forum”, la due giorni organizzata da Spediporto in collaborazione con Clickutility Team e il supporto di Shenzhen European Office, che si sta svolgendo nella Sala Arazzo di Fondazione Carige.

La prima mattinata si è concentrata sul tema della Zona Logistica Semplificata (Zls), dunque, il tema attorno al quale è ruotata la mattinata aperta dall’intervento del Direttore Generale Spediporto Giampaolo Botta che ha sottolineato come il progetto della Green Logistic Valley sia «lontano da alcune false narrazioni, ma voglia seguire anche quanto descritto dal rapporto UNCTAD del 2019 che sottolinea come sia necessario puntare sullo sviluppo ambientale e sociale. E l’inclusione», ha spiegato Botta, «è centrale nel nostro progetto».

Green Logistic Valley che vuol dire Valpolcevera ma anche ciò che sta a valle, ossia l’Aeroporto dove da qualche mese opera la Società Consortile GOAS, presieduta da Andrea Giachero, che è anche Presidente Spediporto. Nel suo intervento Giachero ha sottolineato la necessità di raddoppiare i volumi delle merci movimentate al Colombo «anche rispetto ai tempi d’oro dello scalo. Possiamo diventare centrali per il basso Piemonte, il Ponente, l’alta Toscana. E la ZLS è uno strumento fondamentale».

Trasformare la Val Polcevera nella Green Logistic Valley e in una ZLS, una risorsa per il territorio

E mentre il Presidente di Assagenti Gianluca Croce ha richiamato tutti a un senso di responsabilità per produrre più ricchezza evidenziando come il polo produttivo legato alla ZLS possa essere un volano per i traffici portuali complessivi, il Segretario di Camera di Commercio Maurizio Caviglia ha sottolineato la necessità di puntare sul tema della sostenibilità: «I giovani di oggi», ha detto, «sono nati con questo concetto ben presente. Inoltre abbiamo una quantità di professionalità legate all’economia del mare che neppure immaginiamo, possiamo sfruttarle al meglio se c’è compattezza del territorio».

I temi in agenda sono anche diventati momento di confronto a distanza tra Marco Bucci e Andrea Orlando, a 5 giorni dal voto

Il candidato alla Presidenza di Regione Liguria per il centro destra e Sindaco di Genova Marco Bucci, dopo aver elogiato il progetto Green Logistic Valley, ha ribadito come «le infrastrutture siano indispensabili e vadano costruite anche per “risparmiare” 2 milioni di camion». Bucci ha detto anche che servono interventi per rendere più snelli i controlli sanitari, i servizi doganali in genere e per favorire la digitalizzazione.  E poi l’autonomia: «Genova», ha aggiunto, «è simile a Trieste come caratteristiche anche geografiche; ma il Friuli Venezia Giulia è regione autonoma. Potremmo esserlo anche noi».

Dal canto suo Andrea Orlando, candidato per il centro sinistra, ha ribadito di essere d’accordo con la realizzazione delle grandi opere attraverso il PNRR, rivendicando anche il suo supporto, nel 2017 alla nascita delle ZLS. «Ora siamo ai piani attuativi», ha detto Orlando, che, a proposito della Green Logistic Valley ha parlato di «idea innovativa e illuminata da supportare anche per il rapporto con il territorio».

L’esperienza della ZLS di La Spezia come esempio per la Green Logistic Valley

Dopo i candidati, interventi più tecnici, con il Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Federica Montaresi che ha raccontato il lavoro svolto per l’avvio della ZLS spezzina: «Abbiamo inviato al Ministero la documentazione necessaria per l’istituzione formale; lavoriamo per accompagnare le infrastrutture con i servizi». 

Jacopo Riccardi di Regione Liguria, che da tempo si occupa di ZL, ha invece fatto il punto sulla situazione attuale: «Riteniamo che la piena operatività possa arrivare nei primi mesi del 2025; chiudendo la parte istruttoria, abbiamo già chiesto la costituzione del comitato di indirizzo, anche senza i nomi dei componenti. Se così fosse ci impegniamo per avere già a disposizione i crediti di imposta, essenziali per le imprese».

E l’avvocato Lorenzo Ugolini dello Studio Legale LCA ha chiarito quali sono le semplificazioni possibili: «Amministrative, regionali, doganali, zone franche. Non sono provvedimenti per portare in un’area dei container: sarebbe intellettualmente deprimente».

Il padrone di casa, Lorenzo Cuocolo, Presidente di Fondazione Carige ha invece, parlato, nella sua veste di legale, della Fondazione in partecipazione per sostenere la Green Logistic Valley: «Comunità è la chiave di lettura del progetto. Vogliamo creare una Fondazione che sia uno strumento elastico, che consenta di entrare o di uscire in qualsiasi momento. E con al centro il tema della sostenibilità sociale, particolarmente sentito in una zona come la Valpolcevera, in grande sofferenza sotto questo profilo».

Rixi: «Un progetto intelligente per coinvolgere i giovani e il territorio»

A chiudere la mattinata il Vice Ministro Edoardo Rixi, che nel suo intervento ha ribadito l’essenzialità delle infrastrutture e le necessità di completare le opere già avviate per «aiutare i porti ad avere tutto il meglio possibile per essere competitivi. E Genova potrà esserlo se avrà a disposizione gli stessi strumenti che ha Trieste». Sulla Green Logistic Valley il ragionamento di Rixi è più ampio: «È un’idea intelligente ed è importante coinvolgere i giovani ed il territorio anche attraverso la digitalizzazione. E bene anche l’idea di produrre qui ed esportare: per noi il commercio con l’estero è vitale».

In questa seconda giornata di Liguria Trade and Investment Forum, la discussione si concentra sul tema “The Greater Bay Area: business opportunities and future trends between Italy and China”. L’evento è stato organizzato da Spediporto in collaborazione con ICCF Italy China Council Foundation, Associazione Italia-Hong Kong, Italian Chamber of Commerce Hong Kong-Macao, HTDC, con il patrocinio di International Propeller Club e vuole approfondire le possibilità di ulteriore sviluppo dei rapporti commerciali tra il nostro paese e, in particolare, la Liguria e la Cina, sicuramente uno dei mercati che più importanti e con il quale, già in occasione di una recente missione, sono state gettate le basi per possibili, interessanti sviluppi.

C.S.

Ti potrebbe interessare anche:

ZLS, Green Logistic Valley e Business Italia-Cina: due giorni di evento con Spediporto

Condividi su
MeRcomm.it | posizionamento _ strategie di brand posizionamento SEO realizzazione siti web e-commerce mercomm social media marketing produzione contenuti pianificazione contenuti gestione e sponsorizzazione contenuti mercomm visibilità _ sponsorizzazioni google ADS affissioni, maxischermi e giornali ufficio stampa mercomm contenuti aziendali produzione contenuti blog shooting foto e video graphic e motion design 2D e 3D Liguria-Day-icona-500x500 LiguriaDay _ quotidiano online di mercomm progetti editoriali

Info Pubblicato da la Redazione

La redazione di LiguriaDay
La Redazione di LiguriaDay è formata da persone di ogni dove, genere e età, e diversa provenienza culturale e professionale. Un gruppo eterogeneo e colorato di professionisti che, per passione e con passione, ogni giorno rendono LiguriaDay, il Vostro quotidiano online.

Articoli simili

Salis Piciocchi 51 passi separano i loro point elettorali Liguria Day

Salis-Piciocchi 51 passi di distanza

51 passi di differenza sono quelli che passano tra i due point elettorali dei candidati …

LiguriaDay