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A poche settimane dalle elezioni regionali in Liguria, l’attuale sindaco della Superba e candidato del centrodestra Marco Bucci ha annunciato che i lavori alla nuova diga di Genova termineranno a novembre 2026. Qualora la tabella di marcia dovesse essere rispettata, la città potrebbe dunque contare sull’importante opera strutturale, considerata il più grande intervento di potenziamento portuale in Italia mai fatto, con un anticipo dai quattro ai tre anni e mezzo.
Come cambierà il porto di Genova?
La nuova diga di Genova contribuirà notevolmente allo sviluppo e alla crescita dello scalo genovese, permettendo innanzitutto l’accesso al porto di portacontainer di lunghezza superiore ai 400 metri e larghezza maggiore di 60 metri. Allo stesso modo, l’infrastruttura aprirà le porte della Superba anche alle navi da crociera di classe “World”, portando in città un numero sempre maggiore di turisti da tutto il mondo. Al di là dei benefici che porterà all’economia e al turismo cittadini e regionali, la nuova diga potrà inoltre difendere efficacemente il territorio da fenomeni naturali, dall’erosione all’innalzamento del livello del mare.
