Settore agricolo in crisi: si è dimezzato il numero di lavoratori agricoli in Liguria, dagli ottomila lavoratori del 2022 si è passati ai quattromila del 2023.
La fotografia di un settore in crisi che deve affrontare numerose problematiche ma che dall’altra parte mostra invece un pil in crescita grazie alla volontà di molti giovani che scelgono di tornare alla terra. Visto l’interesse crescente dei giovani per la vita agricola e la natura anche l’Università di Genova ha scelto di cavalcare questo trend: verrà attivato un corso in modalità mista nominato “scienze e culture agroalimentari del Mediterraneo” che vedrà anche iniziative in presenza con laboratori organizzati per il momento al polo di Imperia, con la possibilità di portarlo poi anche a Genova.
Tra le problematiche già affrontate molte volte c’è la vera e propria invasione di cinghiali che portano grossi danni economici agli agricoltori. La settimana scorsa proprio a questo scopo sono scesi in piazza 400 manifestanti su iniziativa di Coldiretti per chiedere alla Regione un piano straordinario per affrontare l’emergenza cinghiali. Un tema su cui è tornato anche l’assessore Piana in occasione della festa del cacciatore nell’imperiese che si è detto fiducioso.
“E’ stato importante il confronto sulle ultime misure regionali e sulle prossime proposte tra cui la prevenzione, certi che nel frattempo l’apertura sull’autoconsumo delle carni darà risultati più rilevanti per gli abbattimenti in cui larga parte ha avuto il mondo venatorio”.
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