LiguriaDay Quotidiano online
La Geo Barents ha attraccato questa mattina alle 9.42 al porto di Genova con a bordo 130 nuovi migranti provenienti dalla Libia e che sono stati salvati in mare dalla Ong.
Prima di Genova, la nave ha fatto tappa a Civitavecchia dove ha sbarcato 131 migranti. Il capoluogo ligure è il secondo porto, che è stato stabilito dalle autorità italiane, per l’attracco dei nuovi arrivati. La nave gestita da Medici Senza Frontiere ha compiuto un’altra grande missione di salvataggio, salvando 261 migranti trovati nelle acque internazionali a bordo di barconi sovraffollati e di 12 nazionalità diverse.
Geo Barents attracca a Genova, la rabbia di Medici Senza Frontiere
Una missione però non facile e che come sempre presenta tanti ostacoli:
“Uno sbarco multiplo che non ha senso se non quello di aumentare i tempi, i costi ma soprattutto la sofferenza delle persone – ha denunciato Medici Senza Frontiere – la Geo Barents si è diretta verso il porto di Civitavecchia per sbarcare solo la metà dei 261 sopravvissuti a bordo. Di loro 11 erano donne e 14 i minori non accompagnati di cui si è fatto carico il comune. Il resto delle persone tra cui altre donne, bambini, vulnerabili, ha dovuto aspettare 26 ore per arrivare al porto di Genova. E’ inaccettabile“.
L’arrivo di questa mattina è l’ottavo su sponda ligure per la nave ong dal 28 gennaio 2023. In totale sono 900 i migranti sbarcati in Liguria da allora a bordo della Geo Barents ma molti non sono rimasti all’interno dei confini regionali.
Ti può interessare anche:
Danni in tutta la Liguria per il maltempo
