Israele, termina l’incubo per la piccola Abigail Edan

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Giornata di gioia e sollievo per Israele con il rilascio della piccola Abigail Edan, la bimba israelo-americana di 4 anni rapita da Hamas lo scorso 7 ottobre. Questo rappresenta la riuscita del primo rilascio di un ostaggio americano dall’inizio della tregua tra Israele e Hamas, coinvolgendo Abigail tra i 17 ostaggi liberati in cambio di 39 detenuti palestinesi.

La tragedia della famiglia Edan

L’incubo per la famiglia Edan ha avuto inizio il 7 ottobre, quando Abigail dormiva con i suoi fratelli nel kibbutz Kfar Aza. La loro cameretta, diventata rifugio, ha visto l’irruzione dei terroristi di Hamas. Il padre Roy, fotografo di professione, e la madre Smadar, hanno perso la vita. Il padre è stato colpito alla schiena mentre proteggeva Abigail, che è riuscita a fuggire verso i vicini, venendo poi catturata insieme a loro.

Liz Hirsh Naftali, zia di Abigail, ha condiviso il lungo periodo di angoscia: “Abbiamo trascorso le ultime sette settimane preoccupandoci, pregando, sperando.” Il desiderio della famiglia era che Abigail fosse tra i primi a essere liberata, mantenendo la fede che potesse tornare a casa entro il suo quarto compleanno, come sperato dalla zia.

La liberazione di Abigail e le parole di speranza

Il presidente americano Joe Biden ha espresso parole di speranza nelle ultime ore, sottolineando l’importanza di lavorare per il rilascio degli ostaggi. La liberazione di Abigail rappresenta un raggio di speranza in questo contesto segnato da violenza e tensione.

Scambio e speranza per il Futuro

Il terzo giorno di tregua ha portato al rilascio di 17 ostaggi, tra cui 13 israeliani e quattro stranieri, grazie alla mediazione diretta di Mosca. Israele ha risposto rilasciando 39 prigionieri palestinesi, tutti minorenni, con il supporto fondamentale del Qatar. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha proposto un piano di intesa, suggerendo il rilascio di 10 ostaggi per ogni ulteriore giorno di tregua. Biden ha sottolineato l’importanza della soluzione dei due Stati e l’obiettivo di estendere la tregua oltre lunedì.

Colloqui per l’estensione della tregua

L’Egitto e il Qatar stanno attualmente mediando per estendere la tregua e ampliare l’elenco degli ostaggi, inclusi uomini anziani. Tuttavia, Hamas sembra resistere al rilascio di quest’ultimi.

La liberazione di Abigail Edan offre una luce di speranza, ma la complessità della situazione richiede un impegno continuo da parte della comunità internazionale per raggiungere una pace duratura nella regione.

Leggi anche: La Tregua tra Israele e Hamas

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