All’Olimpico ieri sera posticipo tra Lazio e Genoa: entrambe le squadre arrivano cariche e determinate a lasciarsi alle spalle il risultato negativo della prima giornata di serie A. Il Genoa vince a Roma per 0-1.
Le sconfitte possono essere utili, però, se insegnano qualcosa: la lezione sembra servita al Genoa di Gilardino, che dopo il 4-1 ricevuto dalla Fiorentina si riorganizza e passa a una difesa a quattro con Vazquez e Sabelli sulle corsie esterne. Sulla trequarti esordisce in rossoblù Ruslan Malinovs’kyj al fianco di Gudmundsson.
Se tutte e due le squadre sono determinate a trovare una vittoria, la Lazio però non riesce a trovare il ritmo fluido di gioco che la contraddistingue da quando Sarri è sulla panchina azzurra. Il Genoa del resto non ha intenzione di farsi intimidire e parte in attacco fin dai primi minuti: al 3’ prima occasione per il Grifone con un colpo di testa di Retegui, parato però da Provedel. Al 12′ palo con un tiro-cross di Vasquez.
Al 16′ il Genoa sblocca il risultato: gol di Retegui
L’attaccante approfitta di un rimpallo da una parata coi pugni imprecisa di Provedel, che aveva appena respinto un tiro di Frendrup su azione di Gudmndsson. Il portiere laziale non può far nulla se non guardare la palla che si insacca.
La Lazio cerca il pareggio ma il primo tempo si conclude con un nulla di fatto se non due falli che, secondo la formazione di casa, avrebbero meritato il rigore, ma l’arbitro Marinelli non è d’accordo. Sei minuti di recupero prima dell’intervallo, con la Lazio che punta al gol per ristabilire il morale, ma la difesa rossoblù tiene. Fischi dei tifosi laziali.
Nella ripresa la squadra di Sarri cerca di essere più incisiva, tuttavia il Genoa lascia pochi spazi e, anziché chiedersi a catenaccio, cerca con coraggio il gol del raddoppio per chiudere la partita. Frendrup cerca di costruire ma Retegui non aggancia il traversone. per la Lazio prova a rendersi pericoloso Immobile con un pallonetto che però colpisce la traversa.
Al 21′ della ripresa triplo cambio per entrambe le formazioni: per la Lazio entrano Luca Pellegrini, Vecino, e Isaksen al posto di Marusic, Kamada e Felipe Anderson; per il Genoa a sostituire Retegui, Strootman e Malinovs’kyj ci sono Ekuban, Thorsby e Hefti.
Malgrado le nuove forze, gli aquilotti provano più volte a pareggiare ma Martínez tra i pali non si fa trovare impreparato. Sul finale di partita ancora un recupero lunghissimo, ben dieci minuti, con tre ammoniti per la Lazio, tra cui Immobile per proteste. Il Genoa blinda il risultato però non rinuncia a tentare qualche esperimento offensivo interessante. Sugli ultimi minuti entra Jagiello al posto di Gudmundsson, che è stato un uomo chiave del match.
Al 100′ minuto, finalmente il Grifone può festeggiare: il Genoa vince a Roma contro la Lazio
Soddisfatto Gilardino, che ai microfoni di Sky ha dichiarato: «Portiamo a casa una vittoria e ovviamente sono contento soprattutto per i ragazzi, per come hanno interpretato la partita. Avevo chiesto loro la prestazione prima di tutto, sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e siamo stati bravi. Retegui? Contento per lui, ma anche per gli altri. È un gruppo in costruzione, che ha affrontato tanti cambiamenti. Siamo stati molto bravi all’Olimpico questa sera. Abbiamo ritrovato l’autostima dopo il ko in casa al debutto in A. Il cambio di modulo ha dato i suoi frutti ma questa squadra può cambiare pelle con facilità. Dobbiamo essere bravi a continuare così partendo dalle cose buone fatte stasera contro la Lazio».
È la prima vittoria del Grifone contro la Lazio di Sarri. Prima del fischio d’inizio c’è stato un minuto di silenzio in ricordo di Vincenzo D’Amico, fantasista della Lazio che vinse lo scudetto del 1974, morto il 1° luglio.
Serie B, lo Spezia salta il turno
Sul fronte delle altre squadre liguri, lo Spezia non ha giocato questo turno a causa di problemi degli avversari. Il Lecco, con cui doveva tenersi il match, non ha infatti presentato i termini per la domanda di iscrizione alla Serie B entro i termini prefissati, in particolare per i lavori di ammodernamento dello stadio Rigamonti-Ceppi non a norma. Tuttavia, a inizio agosto la squadra lombarda ha vinto il ricorso al Tar ed è stata riammessa nella seconda serie. Rimane però da attendere il pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato, previsto per domani, martedì 29 agosto.
La partita Spezia-Lecco dunque è rimandata a data da destinarsi.