Ci sono sviluppi sul giallo di pochi giorni fa avvenuto al largo di Santa Margherita. Il giovane corpo emerso dal mare privo di testa e di mani sarebbe stato colpito da un punteruolo al cuore.
Questo è quanto emerge dalla prima autopsia del medico legale Davide Bedocchi. Sul corpo presente inoltre anche una ferita all’addome mentre i tagli al collo e ai polsi sono netti, per questo all’inizio non si escludeva l’ipotesi di investimento da un motoscafo.
Aperto quindi il fascicolo per omicidio da parte del sostituto procuratore Daniela Pischetola; una delle ipotesi resta che il ragazzo sia stato ucciso a Lavagna – dove è presente una forte comunità egiziana – e poi sia stato buttato in mare.
Corpo del ragazzo in mare: il racconto di chi lo conosceva
Ieri sono stati ascoltati diversi amici del giovane e anche il fratello arrivato da Milano appena appresa la notizia che ha detto “non lo sentivo da una settimana”; con i racconti di amici e conoscenti i carabinieri tenteranno di ricostruire gli ultimi giorni del ragazzo per avvicinarsi alla verità. Anche perché il corpo del ragazzo sembra sia stato in acqua 24/48 ore.
Anche la comunità per minori a cui era stato affidato durante il suo periodo iniziale ha raccontato del ragazzo, descrivendolo come un giovane che non gli aveva mai dato problemi. Solo qualche rissa tra coetanei ma non aveva precedenti penali.
Perciò ora proseguono le indagini e non si esclude nessuna pista mentre il medico Bedocchi continuerà ad esaminare il giovane corpo.
Foto di copertina: Head Topics