Dopo i numerosi e importanti incontri di stamattina, The Ocean Race Grand Finale ha regalato ai presenti un pomeriggio ricco di sport e spettacolo. Nonostante il pubblico fosse leggermente inferiore rispetto ad altri giorni, specialmente nel primo pomeriggio, la prestigiosa manifestazione ha infatti riservato alcune sorprese. Dalla suggestiva partenza delle imbarcazioni impegnate nella competizione per entrambe le categorie (VO65 e IMOCA) ai tornei di padel, tennis e basket, passando dalla drawing class di Davide Besana, celebre velista, fumettista e giornalista milanese adottato dal borgo ligure di Lerici.
L’intensa esibizione di scherma di alcuni giovani atleti liguri d’eccellenza, tra le manifestazioni più emozionanti di questo pomeriggio, ha poi regalato momenti unici e indimenticabili a tutti gli spettatori. Importante ricordare come questa disciplina, tra le più diffuse in Liguria, rivesta un ruolo fondamentale per lo sport italiano, fornendo continuamente un numero considerevole di medaglie al palmares olimpico del nostro paese. Sul palco centrale dell’Ocean Live Park si sono dunque esibiti 18 talentuosi schermidori di ogni età (dalla leva 2013 ai più grandi), portando alto l’onore delle rispettive squadre liguri, da Genova a Rapallo.
Ospite d’eccezione Gabriella Bozza, leggenda della scherma nonché fondatrice e presidente del Club Scherma Rapallo ASD. Numeroso anche il pubblico, con tanti curiosi e appassionati che hanno raggiunto ai piedi del palco genitori e parenti dei giovani atleti, scaldando l’atmosfera con il proprio tifo. Tornando allo sport principe della The Ocean Race, circa due ore dopo l’inizio della Regata Pro-Am VO65 e IMOCA alle 15:00, l’equipaggio statunitense 11th Hour Racing Team ha fatto il suo ingresso trionfale in porto dopo aver eroicamente ripreso la gara in seguito allo spaventoso incidente con il GUYOT environnement – Team Europe.
In seguito alla decisione di risarcire il team a stelle e strisce di ben 4 punti di riparazione, presa questa mattina dalla giuria dell’Aia, l’11th Hour Racing Team ha quindi staccato di 3 punti gli svizzeri del Team Holcim – PRB nella classifica finale, diventando il primo equipaggio USA a vincere la The Ocean Race. Questo risultato incredibile è stato impreziosito sia dalla presenza a bordo di Francesca Clapcich, prima velista italiana della storia a trionfare al termine della prestigiosa competizione internazionale, sia dalla capacità del team statunitense di riparare l’imbarcazione in meno di tre giorni.
Alla luce di queste decisioni e della penalizzazione inflitta a GUYOT environnement – Team Europe per il superamento della quantità di vele consentite, le classifiche finali delle due competizioni sono dunque le seguenti:
I campioni della The Ocean Race di quest’anno sono stati infine accolti al dock dai meritati saluti delle altre navi ormeggiate, dal sindaco di Genova, Marco Bucci, dalle mascotte della competizione (il Lupo di Mare e il Gabbiano) e, ovviamente, da una folla in visibilio. Proprio come gli altri equipaggi, anche l’11 Hour Racing Team ha ricevuto pasta con pesto e qualche focaccia, una calda accoglienza degna della città.