“Spacebook” apre oggi a Busalla la 7ª edizione del Festival dello Spazio
La rassegna di Villa Borzino si apre, anche quest’anno, col salotto letterario sull’editoria di settore curato da Massimo Morasso, seguita dalla lectio “L’arte e lo spazio” del critico d’arte Sandro Ricaldone
La settima edizione del Festival dello Spazio di Busalla si apre oggi, giovedì 29 giugno, con un appuntamento ormai tradizionale: quello con “Spacebook”, la prima iniziativa in Italia dedicata all’editoria aerospaziale, che per il terzo anno consecutivo apre la rassegna di Villa Borzino.Un laboratorio di idee curato da Massimo Morasso e pensato affinché gli addetti ai lavori possano raccontarsi “fuori dalle righe”. I libri e i rispettivi autori protagonisti di questo giro d’orizzonte saranno il ricercatore del Scitec (CNR) Fausto Cargnoni con “Sol.O.” (L’Obliquo, Brescia, 2022); l’ingegnere e scrittore Carlo Di Leo ed il giornalista scientifico Antonio Lo Campo con “Ritorno alla Luna” (IBN, Roma, 2023); l’avvocato e dottore di ricerca in bioetica Paolo Donadoni con “Pianeta Futuro” (Dedalo, Bari, 2022); la ricercatrice in filosofia della Stanford University di Firenze Natacha Fabbri con “Profili di donne sulla Luna” (SNS, Pisa, 2023); il professore emerito di Costruzione di Macchine del Politecnico di Torino Giancarlo Genta, con “Prossima fermata Marte” (Bietti, Milano, 2023); e lo stesso Franco Malerba, che presenterà il suo ultimo saggio “Il cibo nello Spazio” (Dedalo, Bari, 2022).
Festival dello Spazio a Busalla: le parole dell’ideatore
«L’obiettivo di Spacebook – spiega il suo ideatore, Massimo Morasso – è offrire un importante contributo culturale alla comunicazione dello Spazio, fino a configurarsi come una vera e propria piccola fiera del libro spaziale, che prende le mosse dal Festival per spaziare, è il caso di dirlo, intorno alla galassia dell’editoria di settore e di quei media che si occupano a diverso titolo di Spazio, dai libri tradizionali agli audiobook, dai periodici cartacei ai magazine digitali, dalla televisione al web, e coinvolgendo tutto il mondo della cultura e della divulgazione spaziale, dalla cosiddetta “Science-Fiction” alla fantascienza, dall’editoria per l’infanzia e del fumetto alla trattatistica e alla divulgazione».
A seguire, sempre Villa Borzino ospiterà la conferenza “L’arte e lo spazio” del critico d’arte Sandro Ricaldone. L’inaugurazione ufficiale del Festival è invece prevista per la mattinata di venerdì 1º luglio, nella giornata poi dedicata alla Space Economy. Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Il programma completo e tutte le informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale www.festivaldellospazio.com, Facebook e LinkedIn.
Il programma della giornata
Giovedì 29 giugno, Villa Borzino
⃝ Anteprima del Festival
Ore 15:00
Spacebook, la libreria dello Spazio
Il “salotto buono” per chi ama leggere e informarsi di Spazio, anche al di là delle pagine di internet. Fra studi scientifici, testi di divulgazione, fumetti, avventure (quasi) fanta-scientifiche, memorie autobiografiche, ricognizioni storiche e proiezioni tecnologiche.
Modera Massimo Morasso
Parlano
Fausto Cargnoni (a partire da Sol.O., L’Obliquo, Brescia 2022)
Antonio Lo Campo (a partire da Ritorno alla luna, IBN, Roma 2023)
Natacha Fabbri (a partire da Profili di donne sulla Luna, SNS, Pisa 2023)
Paolo Donadoni (a partire da Pianeta Futuro, Dedalo, Bari 2022)
Giancarlo Genta (a partire da Prossima fermata Marte, Bietti, Milano 2023)
Franco Malerba (a partire da Il cibo nello Spazio, Dedalo, Bari 2022)
A seguire
L’arte e lo Spazio
Lectio di Sandro Ricaldone, critico d’arte.
COMUNICATO STAMPA