Da due giorni Berlusconi è ricoverato al San Raffaele. Dopo i primi momenti di incertezza, le condizioni sembrano essere stabili, tuttavia le notizie provenienti dal reparto rimangono serie. Si tratta di una forma di leucemia, comunque definita trattabile dal personale medico. Fonti dell’ospedale riferiscono inoltre che non saranno emessi bollettini.
Silvio Berlusconi, nella giornata di ieri, si sarebbe già sottoposto alla prima seduta di chemioterapia e le sue condizioni sembrano stabili.
Parenti, amici e uomini del partito hanno già espresso i propri auguri. Tra visite e telefonate, un corteo di congiunti si è già stretto attorno al Cavaliere.
I figli hanno già fatto visita al padre e oggi è stato il turno del figlio più piccolo Luigi. Ai microfoni dei cronisti hanno dichiarato di essere “fiduciosi” e di aver notato “un miglioramento.”
Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla cultura, esprime la propria preoccupazione durante la presentazione della mostra di Leonardo a Torino: “C’è molta preoccupazione. Mi auguro ci sia in lui – perché solo a lui tocca – una resistenza anche a quest’ultima aggressione che oggi ha un nome sinistro: leucemia“
Resta da capire quali conseguenze potrebbe avere questa situazione sugli equilibri politici italiani, soprattutto ora che il principale avversario ha una nuova segretaria. Forza Italia è un partito che sostiene la maggioranza, nonché notoriamente un’organizzazione costruita attorno alla figura del Cavaliere. Se questo dovesse ritirarsi, sarebbe difficile prevedere cosa ne sarebbe del partito.