«Il titolo, decreti aiuti, sembrava una beffa: «Soprattutto per i proprietari di case della Liguria, che affittano gli appartamenti per periodi brevi e nei periodi di vacanza. Inizialmente la norma limitava, fino a negarla, la possibilità per i proprietari di locare le proprie case per periodi brevi» – dice Vincenzo Nasini, presidente di Ape Confedilizia Genova e vice presidente nazionale.
Poi, per fortuna, la dura presa di posizione di Confedilizia a livello regionale nazionale, anche con il presidente Giorgio Spaziani Testa, ha cambiato le cose.
«Grazie alla vigilanza e all’azione ficcante e tempestiva di Confedilizia e alla presa di posizione di un ministro al Turismo, Massimo Garavaglia, e di parlamentari avveduti e onesti è stato evitato un altro colpo basso a danno della proprietà immobiliare e sventato un altro tentativo di colpire in modo vergognoso gli affitti brevi. Sono stati stoppati, in Senato, i diversi emendamenti al decreto infrastrutture che miravano a limitare gli affitti brevi in tutta Italia, sia prevedendo un’estensione della norma già approvata per Venezia, sia ipotizzando improbabili assimilazioni delle abitazioni private alle strutture alberghiere. Ci rallegriamo per il fatto che in Parlamento abbia alla fine prevalso il buonsenso. L’auspicio è che, per il futuro, il tema del turismo non venga trattato a colpi di emendamenti estemporanei, spesso frutto di pressioni da parte di soggetti interessati, ma sia oggetto di un confronto serio ed equilibrato» – conclude Nasini.