Situazione sempre più tragica in Liguria per il rischio incendi: siccità e caldo estremo i fattori scatenanti
Nei giorni scorsi nell’entroterra ligure sono stati numerosi gli incendi boschivi che hanno interessato la nostra regione. A La Spezia nel comune di Follo, i vigili del fuoco impegnati su tre fronti hanno sventato il peggio. Un altro vasto rogo ha colpito l’alta Val Trebbia, nello specifico nel comune di Rovegno. Infine nella notte di ieri è divampato un incendio nella zona di Fresolino (Comune di Ne) in Val Graveglia, con i pompieri che hanno spento le fiamme in un paio d’ore.
Nel frattempo a Savona è stata firmata un’ordinanza dal sindaco Marco Russo che vieta di fumare nei boschi. In particolare in terreni incolti, pascoli, castagneti e in ogni altro luogo in cui possano verificarsi pericoli di incendio.
Vietato accendere fuochi, fumare, usare fornelli, apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, inceneritori o motori che producano faville o brace o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque un pericolo.
Intanto dal Consiglio regionale fanno sapere che sono in arrivo 5 milioni di euro per investimenti in prevenzione Saranno finanziati fasce tagliafuoco e viabilità forestale, vasche di accumulo, punti di approvvigionamento idrico e reti di distribuzione.
Cosa non fare per provocare un incendio:
-mozziconi di sigaretta accesi gettati nel bosco o sottobosco
-barbecue in zone non attrezzate
-falò di sterpaglie non controllati
-marmitta surriscaldata di veicolo parcheggiato su erba o cespugli secchi
-rifiuti abbandonati nel bosco che possono facilmente prendere fuoco
Se si avvista un incendio chiamare subito:
-112 Vigili del Fuoco (il precedente numero 115 è stato sostituito dal Numero di emergenza Unico Europeo 112)
-800 807047 Sistema regionale di antincendio boschivo
Invitiamo tutti i cittadini a rispettare le regole. Questa settimana dovrebbe arrivare qualche perturbazione che potrebbe bagnare un po’ la nostra regione e migliorare la situazione.
Vittorio Dufour