Genova: arrestata banda di truffatori online tra Italia e Francia. Si presume fosse una banda di truffatori, quella sgominata dai Carabinieri del comando provinciale di Genova. Erano principalmente esperti in truffe online, canale tramite il quale si pensa abbiano compiuto raggiri per un totale di circa 200 mia euro.
Le indagini erano partite nel 2019 in Francia. Dopo una serie di perquisizioni avvenute a Genova, Sanremo, Napoli, Taranto, Modena e Cagliari, gli inquirenti hanno ipotizzato i reati di associazione a delinquere finalizzata alle truffe, accesso abusivo a sistemi telematici, sostituzione di persona, riciclaggio e falsificazione di documenti d’identità.
Il gruppo sembra essere composto da diverse persone: 21 gli indagati, 5 di esse sono finite in carcere e 2 ai domiciliari, altri 3 l’obbligo di dimora e 4 l’obbligo di firma.
Si stima un totale di 28 truffe avvenute in diverse zone d’Italia e in Francia. Secondo le prime informazioni raccolte dal procuratore Paolucci, i reati avvenivano tramite l’invio di messaggi o email che riportavano i loghi di Poste o banche. Tramite un link, le vittime venivano indirizzate ad un sito dove poi gli veniva richiesto di inserire le proprie credenziali per l’accesso.
Questo permetteva all’associazione a delinquere, tramite documenti falsi, di presentarsi ai gestori telefonici e duplicare la scheda telefonica dei malcapitati. Una volta ottenute queste, potevano cosi autorizzare i prelievi dai conti fino a svuotarli.
La refurtiva era riciclata rapidamente in lingotti d’oro, monete preziose, droni, gioielli e bitcoin. E’ la seconda grande operazione che avviene a Genova contro le truffe in pochi mesi (vedi qui).