Nuovo Palasport di Genova, ecco la data per il taglio del nastro
Nuovo Palasport di Genova, si va verso l’8 luglio, giorno in cui verrà presentata la storica arena in nuove vesti. Luogo dove si esibirono i Beatles, i Rolling Stones e Pavarotti ma anche cuore dello sport internazionale.
Primo taglio del nastro per il nuovo palasport di Genova: è quasi tutto pronto per l’8 luglio, giornata in cui molto probabilmente la struttura situata all’interno del Waterfront, verrà presentata alla stampa. La nuova arena da cinque mila metri quadri è pronta a prendere vita. Sarà uno spazio innovativo e polifunzionale che potrà ospitare tre campi in contemporanea: basket, volley e ginnastica.
Non si tratta però di una vera e propria inaugurazione perché all’edificio manca ancora il completamento della pratica antincendio mentre sono stati completati in questi giorni gli spalti.
“I lavori sono a buon punto – ha affermato il sindaco Bucci in consiglio comunale – Il primo grande evento sportivo con il pubblico si potrà svolgere subito dopo il Salone Nautico in programma dal 19 al 24 settembre”.
Nuovo Palasport di Genova, i lavori
Un cantiere mai fermo e che segue un serratissimo ritmo di lavoro per rispettare i tempi stabiliti. Ci sono operai da tutto il mondo, sono circa dai 300 ai 500 quelli impiegati ogni giorno con oltre 90 ditte che hanno operato da inizio lavori.
Negli ultimi giorni sono stati allestiti gli spalti con le poltroncine verdi tutte pieghevoli, sono pronti gli spogliatoi ora dotati anche di impianto di illuminazione, al lavoro i piastrellisti per completare la pavimentazione dei corridoi mentre è pronto quello dell’arena a cui bisogna solo posare il parquet (sarà una delle ultime operazioni che impiegherà 4/5 ore di lavoro). In fase di realizzazione i box sopra gli spalti e il parcheggio sotterraneo.
Ciò che circonda il cantiere resta ancora in stand by. Infatti attorno al palazzetto distinguibile per la sua perfetta circolarità sorge l’area commerciale, destinata a 120 negozi, una ventina di bar e ristoranti, palestre e un supermercato che però sarà separato dal palasport che è anche isolato acusticamente.
L’amministrazione comunale verserà a Cds, società che ha curato la rigenerazione del Waterfront Levante 23 milioni di euro più iva ricomprando quindi l’area sportiva. Per il completamento dell’area commerciale invece bisognerà attendere ancora sei mesi.
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