Un volume ‘monumentale’ che racconta le imprese e le testimonianze artistiche, della famiglia Pallavicino.
Presentato a Palazzo Interiano Pallavicino a Genova, alla presenza del Principe Domenico Antonio Pallavicino e del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi, l’esclusivo volume “I Pallavicino di Genova. Una stirpe obertenga patrizia genovese nella storia d’Europa e del Mediterraneo”.
Un volume che presenta un ricco excursus storiografico e divulgativo, su una famiglia che ha ricoperto per oltre 800 anni le più importanti cariche pubbliche, i principali ruoli di governo, delicati incarichi diplomatici e alti gradi militari riuscendo sempre a contemperare operazioni finanziarie e attività mercantili con uno spiccato mecenatismo sia in campo artistico sia sociale.
“Un monumento non materiale ma un monumento che fosse un libro, un’opera d’arte che la famiglia ha voluto erigere, a testimoniare la grandezza della storia che viene raccontata in questi annali” le parole del critico e direttore artistico della Fondazione Pallavicino ETS di Genova Vittorio Sgarbi, ed aggiunge: “Genova è stata capitale Europe della cultura in tempi ancora precoci, oggi gode di una passione che ha portato alla consapevolezza del patrimonio artistico che possiede“
Frangar non flectar
‘Frangar non flectar’ il motto della Fondazione, energia morale che non vacilla e non si piega davanti alle difficoltà, un volume, questo, che vuole interpretare questo spirito ed assurge alla funzione di ricordare il passato affinchè venga reso presente, un passato carico di tempo che si fa parola ed immagine.
Il Volume
Un approfondiscono l’importanza del Messale della Natività del Cardinale Antoniotto Pallavicino, un codice miniato per le funzioni liturgiche della cappella Sistina; il sostegno per la controfacciata della chiesa di San Siro, le committenze di opere di Rubens e di Van Dyck; le sculture della famiglia Pallavicino presso il cimitero monumentale di Staglieno.
Un volume da consultare come se fosse un dizionario, che dietro l’apparente voluminosa chiusura, cela l’apertura massima alle idee, alle idee delle imprese di una delle famiglie piu potenti ed illustri della città
Le parole del Principe
“Ho la soddisfazione di presentare, questo volume dedicato alla storia della mia famiglia. Un’opera che costituisce un contributo fondamentale al riordino del patrimonio storico familiare che mi sono ripromesso di valorizzare e consegnare intatto alla città che ne è stata culla: Genova”.
Principe Domenico Antonio Pallavicino
Il Principe sottolinea la necessità di elaborare una pubblicazione che fornisse un’ampia e complessiva panoramica dell’antico clan o, come si diceva allora: albergo, protagonista nei secoli della della vita politica, economica e sociale di questa Città e del suo Dominio.
Tramite l’apertura e la sistematizzazione dell’Archivio Pallavicino, fonte straordinaria di materiale inedito in ottimo stato conservativo, vengono cosi a tracciarsi le fondamenta per un monumento, non ‘celebrativo trionfalistico’ ma un ‘ monumento storico’.
La pubblicazione
La pubblicazione edita da Sagep, con le autorevoli voci narranti di Barbara Bernabò, Elena De Laurentiis, Andrea Lercari, Caterina Olcese Spingardi, Anna Orlando e Roberto Santamaria, diventa occasione per approfondire 800 anni di storia grazie alla collaborazione realizzata, tra gli altri, con l’Archivio di Stato di Genova, la Biblioteca Civica “Berio”, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Liguria.
La fondazione Pallavicino
La Fondazione Pallavicino ETS di Genova viene inaugurata nel luglio del 2019, per volontà del Principe Domenico Antonio Pallavicino, con lo scopo di conservare e proseguire la memoria della famiglia Pallavicino. Direttore artistico della Fondazione Vittorio Sgarbi, capace di generare, da sempre, una visione artistica di livello internazionale. La Fondazione lavora per incrementare la propria collezione, facendosi promotrice di importanti mostre di arte antica, che si avvicendano nelle stanze di Palazzo Pallavicino, o in altre sedi istituzionali, in gemellaggio con musei e fondazioni.