Peste suina, la nuova ordinanza della Regione con permessi e divieti per 36 comuni liguri
Regione: nuova ordinanza peste suina
Dopo le misure adottate dal Ministero della Salute per contrastare la peste suina africana in Liguria e Piemonte, riportiamo di seguito i permessi e i divieti stabiliti dalla nuova ordinanza regionale per permettere l’accesso ai parchi e il transito sulle strade asfaltate.
CONSENTITO:
Accesso alle aree verdi dei centri urbani
Accesso a parchi, spiagge, moli, strade lungomare e aree ricreative recintate dei centri abitati
Attività all’aperto sulle strade provinciali e comunali e su tutte le strade asfaltate anche private necessarie per raggiungere abitazioni, i luoghi di lavoro, i fondi agricoli di proprietà, le strutture ricettive aperte al pubblico.
ATTIVITÀ VIETATE:
Caccia o pesca di qualsiasi specie
Raccolta di funghi o tartufi
Trekking, mountain biking e altre attività outdoor
Divieto di lasciare in libertà cani o altri animali domestici
Divieto di movimentazione degli animali da allevamento
ATTIVITÀ SOSPESE PER 30 GIORNI (fino al 13 febbraio 2022):
Attività dei CRAS di recupero della fauna selvatica proveniente dalla zona infetta, salvo che non sia autorizzata dal Servizio veterinario della Asl competente
Attività selvi-colturali (Sono consentiti solo i tagli per approvvigionamento di legna da ardere da parte dei residenti. Possono proseguire i cantieri di intervento già avviati alla data di entrata in vigore dell’ordinanza)
DISPOSIZIONI ULTERIORI PER ALLEVAMENTI:
Autoconsumo: macellazione immediata dei suini detenuti all’interno degli allevamenti familiari per autoconsumo previa visita clinica pre e post mortem da parte del servizio veterinario delle Asl .
Revocate le limitazioni del numero di capi suini macellati per uso familiare e divieto di ripopolamento per 6 mesi.
Allevamenti bradi: abbattimento o macellazione immediata anche dei suini degli allevamenti bradi o semibradi e allevamenti misti (di suini, cinghiali e ibridi) con divieto di ripopolamento per 6 mesi
Allevamenti commerciali: programmazione della macellazione di suini e cinghiali presenti negli allevamenti di tipo commerciale entro 30 giorni, con divieto di riproduzione e ripopolamento per 6 mesi
I comuni liguri interessati dall’ordinanza sono:
Bogliasco, Arenzano, Ceranesi, Ronco Scrivia, Mele, Isola del Cantone, Lumarzo, Genova, Masone, Serra Riccò, Albisola Superiore, Campo Ligure, Mignanego, Busalla, Bargagli, Celle Ligure, Savignone, Stella, Torriglia, Rossiglione, Sant’Olcese, Valbrevenna, Sori, Pontinvrea, Varazze, Tiglieto, Campomorone, Cogoleto, Urbe, Sassello, Pieve Ligure, Davagna, Casella, Montoggio, Crocefieschi, Vobbia