Genova, ancora vetrine dei negozi infrante, Polizia in azione
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 33enne tunisino senza dimora, con numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, per furto aggravato in concorso con individui non ancora individuati.
Nella scorsa notte gli agenti dell’U.P.G.S.P. sono intervenuti in via del Fossatello presso un negozio di abbigliamento di cui era stata danneggiata la vetrina.
Il proprietario aveva contattato il 112 perchè si era accorto dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sul suo cellulare della presenza di alcuni soggetti che avevano infranto il vetro della porta del negozio per accedervi e prelevare alcuni capi.
Gli agenti sul posto, hanno individuato e bloccato il 33enne a pochi metri dal negozio mentre tentava di scappare con in mano numerosi indumenti con ancora l’etichetta ed è’ stato quindi tratto in arresto e accompagnato in Questura in attesa della direttissima odierna.
L’abbigliamento provento di furto e non danneggiato, per un valore di circa 1.000 euro, è stato riconsegnato al proprietario per essere rimesso in vendita.
Un modus operandi, quello di infrangere le vetrine di negozi e attività, sempre più diffuso e preoccupante a Genova e in provincia. A Rapallo ad esempio si sono susseguiti diversi colpi della cosiddetta “banda dei tombini” che hanno causato ovviamente vetrine rotte a numerosi negozi. Stessa situazione si è già presentata più volte nel centro storico genovese ma anche nelle vicine Sestri e Pegli.
Sventata anche una tentata rapina
La Polizia di Stato di Genova ha denunciato tre egiziani di 24, 25 e 31 anni, tutti irregolari sul territorio, per tentata rapina in concorso e solo uno per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale ed inosservanza del decreto di espulsione.
Ieri sera alcune volanti dell’U.P.G.S.P. sono state inviate dalla Sala Operativa in via Serra per tentata rapina ai danni di un giovane del posto mentre transitava a piedi in compagnia di un amico lungo la via.
In particolare, il ragazzo ha contattato il 112 dopo essere stato avvicinato dai tre rapinatori che, in evidente stato di ubriachezza, lo distraevano mentre uno di loro tentava di rubargli cellulare e portafogli dalla tasca della giacca; accortosi subito del fatto, ha opposto resistenza riuscendo a riappropriarsi dei beni e facendo fuggire i rapinatori in direzione di piazza Corvetto.
Sono stati tutti denunciati ed il 31 enne, gravato dall’Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale, è stato denunciato anche per inosservanza di tale decreto.
C.S
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