Parte bene Jasmine Paolini alle sue prime WTA Finals, inanellando la 40° vittoria in singolare del 2024, 33 delle quali in un torneo di categoria WTA 1000 superiore. Un’annata veramente da ricordare per Paolini, che ha raggiunto l’importante risultato del 4° posto nel ranking mondiale WTA – la seconda azzurra a riuscirci con il nuovo sistema dopo Francesca Schiavone, la quarta in assoluto considerando anche il maschile singolare, con Panatta e Sinner – e l’oro olimpico nel doppio con Sara Errani. Non a caso la tennista toscana è l’unica giocatrice qualificata in singolare e doppio a queste Finals.
Una stagione intensa e anche complessa per la quantità di incontri, considerando che la partita con Elena Rybakina era la numero 104 in poco più di dieci mesi in entrambe le categorie. In ogni caso, il tennis di Paolini non ne sta risentendo: nella prima partita del torneo, che si sta svolgendo a Riyad, l’azzurra ha sconfitto la kazaka in due set (7-6 e 6-4) per un tempo di gioco di un’ora e 44 minuti.
Grazie a questo esordio vincente nel Gruppo Viola (Purple Group), Paolini è in corsa per le semifinali delle WTA Finals
I primi verdetti del girone potrebbero arrivare già domani, quando si giocheranno gli incontri della seconda giornata del girone, Sabalenka-Paolini e Zheng-Rybakina (nell’altra partita della prima giornata, Sabalenka ha vinto in due set su Zheng).
Battendo Sabalenka, Paolini potrebbe essere sicura della qualificazione già lunedì: in passato le due si sono scontrate 4 volte, 2 vittorie a testa. Altrimenti, il verdetto sarà rimandato a mercoledì, quando Jasmine chiuderà il girone giocando contro Qinwen Zheng (che finora l’ha sempre sconfitta in tutti i tre confronti diretti).
Oggi invece parte il torneo di doppio: sono in campo Dabrowski/Routiliffe contro Chan/Kudermetova, mentre nel pomeriggio le nostre Paolini ed Errani si batteranno con le americane Krawczyk e Dolehide.