Chissà quante volte lo avete notato percorrendo l’A26 nel tratto tra Masone e Ovada: il Castello di Campo Ligure che dall’alto osserva la Valle Stura e le case che si stringono alle sue pendici. La storia del Castello di Campo Ligure è antica e strettamente legata alle vicissitudini del borgo. Le cui origini sembrano risalire al III secolo come …
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Il bosco dei castagni dimenticati: benvenuti nel borgo di Fontanarossa
Il borgo di Fontanarossa è piccolo ma nelle settimane intorno a Ferragosto risuona delle risa dei bambini che scorrazzano sulle biciclette e delle chiacchiere dei loro genitori e zii “villeggianti”. Fontanarossa sta tra i boschi dell’alta Val Trebbia, è frazione di Gorreto, l’ultimo comune ligure della valle al confine con l’Emilia. Ha una sua valenza storica perché – come ricordato …
Leggi l'articolo »Da Bonassola a Framura
Un sentiero di montagna ribaltato sul mare che entra ed esce dal bosco, offrendo magnifici scorci sugli strapiombi della costa tra Bonassola e Framura. Partenza dalla spiaggia di Bonassola [Il primo tratto è identico alla passeggiata del Salto della lepre] Sempre piacevole il percorso che sale dalla spiaggia all’ex oratorio di Sant’Erasmo sfiorando ‘a banchetta da fuìna (panchina de che?) e da Via Roma si arrampica sulla collina con vista …
Leggi l'articolo »La barriera corallina fossile di Sassello, ricordo di un antico mare
Guarda, una conchiglia! Non ci sarebbe nulla di strano se stessimo passeggiando in spiaggia, ma siamo a Sassello, capitale degli amaretti e dei funghi, in quella zona dell’entroterra dove il confine tra Liguria e Piemonte si sfuma mescolando sapori e tradizioni. Eppure, se potessimo fare un balzo indietro nel tempo a 28 milioni di anni fa o qualcosa di …
Leggi l'articolo »Da Genova alle Alpi Pennine, eccoci nella Conca di By tra musica e verdi pascoli
Conca di By. Chi la conosce alzi la mano. In realtà a Genova ci sono parecchie persone che la conoscono. E’ uno di quei luoghi fuori Liguria dove è quasi più facile ascoltare parole pronunciate con cadenza zeneise che con gli accenti autoctoni. Qui la lingua autoctona è il patois valdostano della Valpelline, quell’angolo della Valle d’Aosta centrale stretto tra …
Leggi l'articolo »La Casa Museo di Asger Jorn, un’opera d’arte sulla collina di Albissola
Varco la soglia del giardino della Casa Museo ed entro nel mondo di Asger Jorn, dove la vita e l’arte sono elementi di una quotidianità che si fa poesia. Non mi intendo di arte, la vivo come un’attrazione istintiva verso ciò che mi piace, mi emoziona o mi incuriosisce. Mi ha portato qui proprio la curiosità verso una storia che …
Leggi l'articolo »Nel Parco del Beigua per assaggiare il gusto della natura – (video)
La ruvidità della farina macinata a pietra, il profumo di latte di un formaggio fresco, la dolcezza dorata del miele, la fragranza di un amaretto appena sfornato. Sono solo alcune delle esperienze sensoriali di una passeggiata tra i produttori della filiera agroalimentare del Parco del Beigua. Trentotto operatori che hanno aderito al marchio Gustosi per natura che valorizza lo stretto …
Leggi l'articolo »Musica internazionale nella piazza dei Corallini
Cervo. Basta il nome, senza ulteriori spiegazioni. Lo sanno fino in America che Cervo è uno dei borghi più belli d’Italia, e non è solo uno slogan, è la pura e semplice realtà. E la piazza San Giovanni Battista che funge da sagrato per la chiesa “dei Corallini” – la più bella chiesa barocca della Liguria fuori di Genova, dice …
Leggi l'articolo »Tra gli alberi della foresta un Museo dedicato al bosco
Un museo tra gli alberi, tanti alberi. Non ci sono teche o lunghi corridoi illuminati, eppure anche qui si racconta una storia che parte da lontano per arrivare ai giorni nostri, tra attrezzi antichi e moderni oggetti di design. Sono tornata al Lago delle Lame di Rezzoaglio per visitare il Museo del Bosco del Parco dell’Aveto. Un allestimento permanente nel …
Leggi l'articolo »Lungo i Laghi del Gorzente
Percorso molto vario. Laghi dall’alto, laghi a pelo d’acqua, dighe, ponti, testimonianze storiche. Ma, se si ha poco tempo, basta arrivare al Bric Nasciu per portarsi via un ricordo indelebile dei Laghi del Gorzente. Questa passeggiata nasce da un incontro fortunato. Un sabato mattina, mentre ci aggiriamo in stato confusionale in quel di Praglia, c’imbattiamo in Sandro che ci descrive entusiasta il percorso migliore …
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