Maxi esercitazione internazionale ieri pomeriggio al largo di Genova. L’hanno chiamata “Squalo 2024” ed è stata coordinata dalla Capitaneria di Porto di Genova. La massiccia operazione rientra nell’accordo internazionale Sar.Med.Occ che prevede i paesi del Mediterraneo occidentale, Italia, Francia e Spagna.
L’esercitazione di ieri aveva come oggetto la simulazione di un ammaraggio di un volo di linea con a bordo passeggeri al largo del capoluogo ligure. L’intervento dei soccorsi è perfettamente riuscito. Sono stati impiegati mezzi navali e aerei nazionali e internazionali, utilizzati non solo per il salvataggio dei superstiti ma anche per il recupero dei resti del velivolo. Ampio il dispiegamento di forze dell’ordine e Vigili del Fuoco, intervenuti con un elicottero e un mezzo navale ad aggiungersi all’elicottero e al guardacoste della Guardia di Finanza e alla motonave e ai subacquei dell’Arma.
Via terra invece è stata attivata la procedura di carattere sovra comunale prevista dalla Protezione Civile con il coordinamento dei soccorsi in Prefettura, la Sala crisi della capitaneria e l’allestimento di un’area sanitaria e di primo soccorso presso il Marina Resort di Sestri Ponente.