“Prossime elezioni in Liguria, scelta di campo netta” sono le parole dell’ex presidente della regione Liguria Giovanni Toti, indicando il percorso che deve intraprendere il centrodestra al prossimo appuntamento elettorale, ovvero chiede “continuità con un’ amministrazione finita prematuramente ed ingiustamente“, questo è quello che vogliono i cittadini secondo Toti.
Affidandosi ai canali social, l’ex presidente sottolinea che i Liguri non meritano un futuro “fatto d’incertezze e piccoli interessi particolari” riferendosi ai governi di centrodestra che hanno preceduto la sua amministrazione e parla di “preistoria” riferendosi ai governi di sinistra, definendoli giustizialisti pronti a “puntare il dito su ogni ambizione di crescita”
Toti è sicuro che il lavoro svolto gode del’approvazione di tutti coloro che hanno visto crescere la regione; nell’infrastrutture, nel merito, nella comunicazione, una Liguria protagonista, una regione che “non si accontenta di mezze misure […] La Liguria non vuole andare né a sinistra, né a destra, vuole andare solo avanti!”
Liguria in ostaggio
Giovanni Toti, dopo la revoca degli arresti domiciliari, interviene ospitato ieri a ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4, prima intervista su una tv nazionale dopo i fatti che l’anno coinvolto: “Non siamo stati noi a tenere in ostaggio la Liguria, sono stati i magistrati a mettere in carcere la Liguria in qualche modo, noi saremmo tornati ben volentieri al nostro lavoro”.
L’amore per la regione ed affinchè l’amministrazione potesse continuare a fare il suo lavoro, queste le motivazioni che hanno portato Toti alle dimissioni, lavori che sarebbero stati bloccati per un tempo troppo prolungato, portando un danno a chi ha sempre riposto fiducia nelle scelte dell’ex governatore, ovvero i cittadini.
Ritorno alle origini
“Tornerò a fare un po’ il giornalista, mi occuperò di politica da un altro punto di vista, grazie al direttore de ‘il Giornale’ che mi darà ospitalità, è un onore, cercherò di scrivere qualche pensiero su uno dei pochi fari di libertà, lo è da cinquant’anni e ha la mia visione di impresa nel suo Dna, poi tornerò su Rete 4 a presentare un libro entro qualche settimana“, cosi Toti annuncia i suoi prossimi impegni proprio li dove fu direttore del telegiornale e conclude la lunga intervista tornano sul caso giudiziario dichiarandosi in pace con se stesso: “alla politica ho dato tutto quello che potevo ed i risultati si vedono”.