Le Lucidvox sono 4 ragazze dedite ad un rock psichedelico a tinte kraut, provenienti dalla scena ‘do it yourself’ russa ed autrici di tre album ed un ep in circa dieci anni di carriera. La formazione comprende Alina (voce, flauto), Nadezhada (batteria), Galla (chitarra) e Anna (basso).
Cercando risposte nella musica
Parto subito chiedendovi come create la musica, che cosa vi influenza?
Alina: Ciao, grazie! Abbiamo un impulso creativo costante, tutto ci influenza, libri, leggende, sentimenti… tutto può essere usato. Componiamo principalmente insieme, è un processo unico. I testi, però, li scrivo in solitaria, devo concentrarmi ed aprirmi a me stessa. Scrivo anche molto mentre sono in tour!
Di cosa trattano i testi?
A: Parlo dei miti della mia terra, della natura, dell’auto esplorazione, non c’è qualcosa in particolare direi, anche viaggiare influenza le mie liriche.
Sono contenta di avere la mie radici folkloristiche russe, di narrare delle ‘fairy tales’, crea un’atmosfera molto interessante nella band.
Per l’ultimo album ‘That’s what remained’ qualcuno vi ha paragonato ad Amon Duul e Siouxsie, che ne pensate?
A: E’ sicuramente un onore, ma ammetto che quando componiamo non abbiamo in mente influenze musicali precise, anche se, chiaramente, esce fuori quello che abbiamo ascoltato. Siamo molto ispirate anche da artisti russi che sentiamo vicini.
C’è un elemento spirituale che sento nei vostri dischi.
A: Direi di sì, scrivere potrebbe essere come praticare la meditazione, in un certo senso. Per noi è importante anche andare all’estero per confrontarci con altre culture.
Avete dovuto, ovviamente, cancellare delle date durante il periodo Covid.
A: Sì purtroppo, per un po’ non abbiamo potuto cantare le nostre canzoni, sia nel nostro paese che da nessuna altra parte.
Da un lato questo ci ha permesso di essere concentrate sul nostro progetto e produrre, ma è stato orribile.
Inoltre, ci dispiace terribilmente per quello che sta succedendo in Ukraina. Noi siamo per la pace!
La musica ci aiuta a superare tutte queste difficoltà, il fatto di suonare insieme e comporre. Chi ascolta musica è in cerca di aiuto, non è una cosa che riguarda solo la cultura russa, ma accomuna tutte le persone!
Francesco Franchini
Ascolta il brano ‘There Ahead’: https://www.youtube.com/watch?v=_QPEfqC39mg