La questione sicurezza nel centro storico genovese tiene ancora banco ed è oggetto di continui confronti tra Prefettura e organi delle istituzioni. Così la Prefettura ha deciso di garantire un presidio fisso di agenti della Polizia che saranno collocati nei punti strategici della zona con camionette della polizia pronte a intervenire, inoltre a fungere da deterrente ci potrà essere anche una postazione medica dell’Asl, si tratterebbe di una novità pensata anche in vista dell’imminente Salone Nautico.
Sono così respinti i suggerimenti di Raffaella Paita di Italia Viva che aveva richiesto l’impiego dell’esercito e misure straordinarie per contrastare la criminalità, soprattutto dopo gli ultimi fatti di cronaca come il tentato omicidio del 10 agosto e le numerose risse degli scorsi giorni.
Tuttavia la questione resta spinosa e complessa. Sono tante le tematiche che rendono il centro storico oggi un luogo di degrado, tra la criminalità organizzata, le baby gang con minori stranieri non accompagnati e la piaga della tossicodipendenza. Per questo l’assessore Gambino insieme alla Prefettura vuole un lavoro condiviso, infatti a breve verranno riconvocati i tavoli con le associazioni e gli operatori economici per affrontare le problematiche specifiche e individuare degli interventi più mirati.