Miti da sfatare: tutto quello che (non) sappiamo sui cani

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I cani, fedeli compagni dell’uomo da millenni, sono spesso al centro di credenze popolari che, sebbene diffuse, non sempre trovano fondamento scientifico. Vediamo insieme alcuni dei miti più comuni e cerchiamo di fare chiarezza.

Mito 1: “Un cane guarda la TV”
Molti di noi hanno sorpreso il proprio amico a quattro zampe fissare intensamente lo schermo della televisione, convinti che stia seguendo la trama di un film o di una serie TV. In realtà, i cani sono attratti dai movimenti sullo schermo e dai suoni, ma non comprendono il significato delle immagini.

Mito 2: “I cani vedono solo in bianco e nero”
Questa è una delle credenze più persistenti, ma fortunatamente è falsa. I cani vedono i colori, anche se il loro spettro visivo è diverso dal nostro. Sono più sensibili ai movimenti e ai contrasti, ma riescono a distinguere diverse tonalità, soprattutto quelle più scure.

Mito 3: “Un cane bagnato si ammala”
È vero che l’esposizione prolungata al freddo e all’umidità può rendere un cane più suscettibile a raffreddori e altre malattie, ma un semplice bagno o una passeggiata sotto la pioggia non lo ammaleranno automaticamente. Anzi, un bagno regolare è importante per la salute del pelo e della pelle.

Mito 4: “Un cane batte la coda quando è felice”
La coda è un potente strumento di comunicazione per i cani, ma il suo movimento non sempre indica felicità. Un cane può battere la coda per diverse ragioni, tra cui eccitazione, paura, ansia o anche aggressività. È importante osservare il linguaggio del corpo del cane nel suo complesso per interpretare correttamente i segnali.

Mito 5: “I cani sono daltonici”
Come abbiamo già visto, i cani non sono completamente daltonici, ma il loro spettro visivo è diverso dal nostro. Sono più sensibili ai colori freddi e hanno difficoltà a distinguere il rosso e il verde.

Mito 6: “Un cane vecchio non può imparare nuovi trucchi”
È vero che la capacità di apprendimento diminuisce con l’età, ma i cani possono imparare nuovi comandi e trucchi a qualsiasi età. L’importante è utilizzare metodi di addestramento positivi e gratificanti.

Mito 7: “I cani sudano attraverso i cuscinetti”
In realtà, i cani non hanno ghiandole sudoripare sui cuscinetti. Sudano principalmente ansimando e attraverso le ghiandole sudoripare presenti nelle zampe.

Mito 8: “I cani mangiano l’erba per vomitare”
Sebbene sia un comportamento comune, non sempre l’erba viene ingerita per questo scopo. Potrebbe essere un modo per integrare la dieta con fibre o semplicemente un’abitudine.

Mito 9: “I cani vedono meglio al buio degli umani”
È vero che i cani hanno una migliore visione notturna rispetto agli umani grazie a una maggiore quantità di bastoncelli nella retina. Tuttavia, non vedono perfettamente al buio.

Mito 10: “I cani possono sentire i tuoni in anticipo”
Questa credenza potrebbe essere in parte vera. I cani hanno un udito molto più sviluppato del nostro e potrebbero percepire i cambiamenti di pressione atmosferica prima di un temporale.

Mito 11: “I cani sono fedeli solo a una persona”
Sebbene i cani possano sviluppare legami molto forti con un individuo, sono in grado di amare e essere fedeli a tutta la famiglia.

Conclusione

Sfatando questi miti, possiamo comprendere meglio i nostri amici a quattro zampe e instaurare con loro un rapporto ancora più profondo e basato sulla reciproca comprensione. Ricorda sempre che ogni cane è un individuo con una personalità unica, e ciò che vale per uno potrebbe non valere per un altro.

Anche ad Agosto sempre con Voi!

Ambulatorio Veterinario Scarzi   C.so De Stefanis 151-153 Rosso Genova     Dir Sanitario Dr Massimo Scarzi

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